riso

Il risotto cavolo rosso e gamberoni è la ricetta della prima puntata de “Il gioco di San Valentino”. Durante una cena con le mie amiche è uscito l’argomento San Valentino e dopo le chiacchiere di rito, abbiamo fatto un gioco. Ognuna di noi ha descritto un uomo che conosciamo tutte (ma non mariti, fidanzati ecc. bensì colleghi, amici, vicini di casa) ed abbiamo deciso cosa sarebbe stato adatto, come cena di San Valentino, per conquistare il malcapitato. Naturalmente il gioco ci ha molto divertito, così adesso lo racconto anche a voi. Ma onde evitare di essere denunciata, o peggio ancora ridotta a brandelli da qualche signora furiosa (il 90% degli uomini […]

Il risotto zucca e birra, mi ha convinto già prima di assaggiarlo. D’altra parte la zucca con il suo bel colore arancio, mette un po’ di allegria anche in queste uggiosissime giornate autunnali, la birra, mi fa allegria in qualunque stagione! Si fa presto a dire “birra rossa“ In realtà il mondo della birra è talmente vasto che “birra” non significa nulla. Così come birra rossa come quella usata nella ricetta, non significa granché. Fino alla prima metà del 1800, tutte le birre presenti sul mercato erano tutte rose, o meglio erano tutte di colore scuro e intenso. Questo colore era dovuto all’eccessiva essiccazione del malto che bruciacchiava durante la produzione

Per adesso il tempo regge ed ho ancora voglia di piatti freschi, estivi. E cosa c’è di più fresco ed estivo dell’insalata di riso venere? La storia Oggi è un piatto quasi scontato, ma nella nostra secolare tradizione culinaria, non ve n’è traccia fino al Secondo Dopoguerra. Infatti fino alla seconda metà dell’800 il riso è un piatto presente solo sulle tavole altolocate, perché era un prodotto molto costoso. Quindi era impensabile farne un piatto unico, semplicemente per provvedere al pasto. Infatti nei maggiori ricettari, come ad esempio l’Artusi, non ve n’è traccia e sarà così, fino agli anni ’50 del Novecento. Poi nell’immediato dopoguerra, il riso comincia a diventare

L’insalata di riso rosso alla nizzarda, è un modo fantastico per mangiare il riso integrale. Un piatto buonissimo e sano adatto all’estate che finalmente è arrivata. Un po’ di tempo fa avevo comprato  il riso rosso della Camargue, è un riso integrale molto saporito secondo me adattissimo da consumare freddo e quindi ideale per queste giornate torride. Ormai sapete che si passa in un sol colpo dal cappotto al costume da bagno. Mentre prendevo la scatola di riso dalla dispensa, pensavo alla Camargue e mi sono tornati in mente alcuni episodi di una vacanza giovanile nel sud della Francia, dove ho imparato ad apprezzare alcune ricette straordinarie come il pan

La primavera vuol dire verdure fresche, tenere e profumate … adesso basta zucca e cavolo e largo a piselli, asparagi, fave, zucchine, carciofi ecc… Oggi vi propongo un risotto che è un po’ l’emblema di tutto questo … infatti io lo chiamo risotto verde di primavera, perché utilizzo solo legumi e ortaggi verdi, freschi. Da provare!!! Adatto anche per chi è a dieta, per i vegetariani ed i vegani!!! Ingredienti per 4 persone: 320 g di riso Vialone Nano o Carnaroli 1 tazza di piselli freschi sgusciati 8/10 asparagi 1 carciofo 1/2 limone 1 zucchina 1 pezzo di aglietto fresco 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva 1litro di

Una buonissima verdura invernale che in Toscana si usa moltissimo è il cardo (verde) o il cardo gobbo (bianco). Il cardo verde è meno pregiato, si vende solo piccolo perché altrimenti diventa eccessivamente duro, e di solito si consuma cotto perché nella scottatura iniziale perde molto del suo amaro originario. In genere si usa il cardo gobbo o il cardo spadone (bianco come il gobbo però dritto). In Toscana, si trova comunemente anche il cardo verde o “cardino”, meno pregiato e dalla facile coltivazione. Il cardo gobbo infatti, si mantiene bianco e si curva, perché viene ricoperto di terra per riuscire a fargli superare indenne il gelo invernale. Il cardo in