torte da occasioni

La torta Pan di Stelle in due versioni, è una torta che insegno sempre ai corsi per bambini e ragazzi. Un dolce freddo, davvero goloso, si realizza in mezz’ora circa e soprattutto non necessita di cottura. Composto da strati alternati di biscotti pan di stelle inzuppati nel latte, panna montata e crema di nocciole. Si decora con una spolverata di cacao e stelle di pasta di zucchero, simbolo dei biscotti cacao e nocciole che si usano per questa torta. Poi il riposo in frigo e gusterete questa bontà. Piccoli trucchi Anche nelle cose più facili, piccoli trucchi servono. Per fare questa torta occorre montare la panna a neve ben ferma, […]

  C’era una volta il panettone: infatti, se è buono, sparisce subito. Ma se vi avanzasse, trasformatelo nella torta di panettone e nocciole e godete della sua bontà! Infatti quest’anno, ne ho presi tantissimi di quelli fatti da mia figlia, in modo artigianale, con il lievito madre, di vari gusti, ma tutti di grande qualità. Da qualche giorno sono finiti, purtroppo. Ma sistemando la dispensa ne ho trovato metà. Era sempre buonissimo, ma un po’ poco per poter diventare il dolce dell’Epifania per domani. Quindi ho pensato di farne una torta e devo dire che è stata una grandissima idea! Così ho realizzato una torta a strati utilizzando il panettone

Il rotolo al cioccolato è uno dei miei dolci preferiti, ma per quello realizzato con il biscuit Joconde, potrei fare follie. E’ un dolce semplice e goloso, che stimola i ricordi d’infanzia e questa ricetta è davvero pazzesca, di un equilibrio incredibile. La realizzazione del dolce è stata fatta lo scorso anno dalla mia piccola pasticciera. Così oggi, Giornata degli Arrotolati del Calendario del Cibo Italiano, ho pensato che fosse il momento giusto per postarla. Il bisquit Joconde è una pasta biscotto alle mandorle, molto leggera per la presenza di meringa ed è un’ottima base per molti dolci. Adatta per i tronchetti o rotoli e la torta Opera, ma anche

La torta cocco e pistacchio è un’altra preparazione della mia piccola pasticciera. Ogni tanto, mossa dalla nostalgia, tiro fuori le foto delle sue torte, realizzate nello scorso anno e pubblicarle me la fa sentire più vicina. Perché è inutile negarlo, mi manca tantissimo, ma sono anche consapevole del fatto che ha trovato un posto dove imparare le mille sfaccettature di questo mestiere. Peccato che il luogo in questione sia a 350 km da casa!Non si può avere tutto, perciò eccovi l’amarcord: una torta moderna realizzata con una base di pasta biscotto al cocco, una bavarese al cioccolato bianco, un inserto di mousse al pistacchio, una glassa a specchio al cioccolato

Parlando di “intreccio”, la prima cosa che mi viene in mente è la complessa struttura di ogni storia d’amore: infatti non a caso si dice “intrecciare relazioni”, perché di solito è tutto molto complicato e non è facile trovare il bandolo della matassa. Nell’ amore non vi è niente di lineare, il cuore batte più forte, la testa perde lucidità, la vista si annebbia, ma nonostante questi strani sintomi, una volta presi da Cupido,  ci si sente sul tetto del mondo. E non importa che sia amore vero, quello della vita, quello con l’A maiuscola. All’inizio di una storia, anche l’infatuazione, l’attrazione fisica, fanno sentire nello stesso modo. L’incipit di

Tre anni fa sono diventata la zia di Emma. Questo comporta delle responsabilità, come quella di eseguire belle torte di compleanno che possano corrispondere ai desideri della principessa. Perché quest’anno la torta era a sorpresa e mia sorella mi ha dato solo 2 imput: torta di cioccolato e decorazione con i “Pigiamini”. Cosa cavolo solo i “Pigiamini” me lo ha raccontato Google, perché ne ignoravo beatamente l’esistenza. Per fare torte molto grandi (questa era circa 3,5 kg), la tipologia “torte a strati” è quella più gestibile, perché con un po’ di organizzazione, il lavoro può essere distribuito nell’arco di alcuni giorni, senza stress. Organizzazione del lavoro:  ipotizzando che la torta