PASTICCERIA

La torta della nonna è una torta di pasta frolla, ripiena di crema pasticcera e ricoperta di pinoli e zucchero a velo. La storia In Toscana questa torta di origini aretine, (o forse fiorentine) ha avuto un successo incredibile che l’ha portata ad essere un classico. Negli anni 80 e 90 del secolo scorso, si trovava in ogni ristorante o pasticceria dalle grandi città ai borghi più piccoli. In realtà il fatto di essere così tanto popolare, ne ha fatto perdere le origini. Secondo alcuni la torta nacque a Firenze, per la scommessa di Guido Samorini, cuoco e ristoratore. Secondo altri semplicemente i clienti stanchi dei soliti dolci, chiesero qualcosa […]

La torta Pan di Stelle in due versioni, è una torta che insegno sempre ai corsi per bambini e ragazzi. Un dolce freddo, davvero goloso, si realizza in mezz’ora circa e soprattutto non necessita di cottura. Composto da strati alternati di biscotti pan di stelle inzuppati nel latte, panna montata e crema di nocciole. Si decora con una spolverata di cacao e stelle di pasta di zucchero, simbolo dei biscotti cacao e nocciole che si usano per questa torta. Poi il riposo in frigo e gusterete questa bontà. Piccoli trucchi Anche nelle cose più facili, piccoli trucchi servono. Per fare questa torta occorre montare la panna a neve ben ferma,

I pistacchi caramellati in forno sono stati una delle ghiottonerie con le quali mia figlia, rientrata un anno fa a casa causa Covid, ci ha deliziati. Sono buonissimi anche i nostri addormentasuocere, le mandorle pralinate che si vendono in tutte le feste paesane in Toscana. Ma questi pistacchi hanno una marcia in più. Forse perché la ricetta porta la firma di un grandissimo della pasticceria italiana, Fabrizio Fiorani. Uno stile ed una classe che pochi hanno, gli fa realizzare prodotti molto complessi, dai sapori netti e decisi. Anche in una cosa così semplice, fa la differenza. La caramellizzazione asciugata in forno, della frutta secca, regala risultati decisamente professionali. Poi un

Il salame al cioccolato è una delle prime ricetta che ho iniziato a fare da bambina. Era il dolce facile che potevo fare tutta da sola, perché non c’era da cuocere niente, solo da sciogliere il cioccolato a bagnomaria. La soddisfazione era immensa perché era buonissimo e mi prendevo i complimenti degli amici. Fino all’Università l’ho fatto spesso, poi l’ho dimenticato a fronte di dolci più complessi. Quando sono nati i miei figli, l’ho insegnato a loro e ci sono stati anni in cui è tornato in auge. Poi di nuovo l’oblio e oggi mi sento in dovere di pubblicarlo perché questa ricetta fa davvero parte di me, della mia

La confettura di cipolle di Certaldo è un derivato meraviglioso della cipolla tipica della Val d’Elsa che dal 2002 è anche presidio Slow Food. L’ho fatta per la trasmissione “Delizie dal campo per la gola” su radio Webradioextreme. Pillole sui prodotti tipici italiani e le eccellenze dei vari territori, con Carlo Vischi e l’Associazione Pepe Rosa. La cipolla di Certaldo E’ una cipolla molto antica, ne parla già il Boccaccio nel suo Decameron VI, 10, composto tra il 1349 ed il 1351. Troviamo ancora la cipolla nell’antico stemma di Certaldo del XII secolo, quando il paese era feudo dei conti Alberti, che troneggiava sul campo bianco dello scudo bipartito con

In Toscana, per Carnevale e per il 19 marzo, San Giuseppe, si fanno le frittelle di riso di San Giuseppe. Una tradizione antica già riportata da Maestro Martino de’ Rossi, nel XV secolo, nel capitolo V del suo “Libro de arte coquinaria”. Il Maestro Martino, di origini ticinesi, fu a Milano cuoco degli Sforza e a Roma cuoco papale. Anche l’Artusi cita la ricetta, nel suo “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene”, le Frittelle di Riso N.1, ricetta 178. Nella sua ricetta però c’è l’uvetta, che nella ricetta senese non c’è. La ricetta segreta A Siena, i frittelai, erano coloro che friggevano e custodivano gelosamente la segretissima