PASTICCERIA

I biscottini ‘briachi, sono biscotti tradizionali della cucina toscana, in particolare chiantigiana. Non è un caso che si definiscono ‘briachi o meglio ‘briai, dato che noi toscani non abbiamo gran dimestichezza con la pronuncia della lettera “C”. Questi biscotti sono fatti con un buon bicchiere di vino Chianti e si consumano di solito inzuppati nel Vinsanto, come i più noti cantuccini di Prato. Ovviamente per il fatto che contengano vino, l’attitudine toscana alla burla li fa definire subito ‘briachi. l biscotto ‘briaco è un biscotto grezzo, rustico, ma buono, buono. Sa di cose fatte in casa, di coccole e di famiglia, ed è l’ideale da tenere a portata di mano […]

Il sottotitolo di questo post dovrebbe essere: “trasformare un guaio in una cosa buona”. Infatti, ho fatto il burro e il latticello fatti in casa con della panna che si è stracciata, perché mi sono distratta mentre la montavo. Mancano solo 3 settimane a Natale e sto provando vari piatti per queste feste. Ieri, volevo fare la torta con la panna montata dentro, mi sono messa a montare la panna e quando era quasi pronta, ho realizzato che la tv era accesa su un canale musicale e che stavano trasmettendo il video di una delle mie canzoni preferite, Dream On degli Aerosmith, nella sua primissima stesura. Steven Tyler giovanissimo, con

Torta light all’olio e cacao, ampliare la serie dei piatti che faccio per mio cugino convalescente da una malattia seria. Chiaramente non può mangiare tutti e i dolci, solo fatti in casa, leggeri e senza burro o panna. Lui è un goloso, ma certo se non stai bene, non puoi esagerare, ma una fetta di torta fa bene all’umore. Da sempre! Ma quando nascono le torte Secondo gli storici la prima cultura che ha sviluppato apprezzabili abilità nella preparazione e cottura dei cibi è stata quella degli antichi Egizi. Ma non sappiamo se facessero dolci. In realtà fino al Medioevo le torte erano per lo più pani aromatizzati con la frutta e le

Il tortino di cioccolato con il cuore fondente è un grande classico, intramontabile. Tutti noi lo abbiamo assaggiato più e più volte e non stanca mai. “Ogni volta dico a me stesso che è l’ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda…” (dal film Chocolat). Lungi da me il pensiero, che possa esserci una volta che mangio cioccolata, pensando che possa essere l’ultima. La cioccolata è come l’amore, non ce n’è mai abbastanza! In particolare in inverno, quando fa freddo e le giornate sono buie ed umide, cosa c’è meglio per scaldare il corpo e l’anima della cioccolata? Questo dolcetto è davvero fantastico. Un guscio di torta

I tartufini cioccolato e nocciola, sono delle buonissime praline da servire con il caffè, quindi di solito, si servono per concludere degnamente un pranzo o una cena. Ma in realtà sono buonissimi in ogni pausa caffè, anche per quella dell’ufficio! Un prodotto da riciclo L’abbinamento cioccolato, nocciole e caffè è davvero straordinario, ma a dire la verità, dato che il tartufino spesso è l’occasione per riciclare del cioccolato aperto che è rimasto in dispensa, o della frutta secca che avanza, non abbiate paura di sperimentare! Li ho fatti spesso, sostituendo le nocciole con mandorle, pistacchi o noci, oppure con cioccolato fondente e al latte, il sapore cambia, ma sono sempre

I biscotti di frolla all’olio, una frolla croccante e più leggera di quella al burro. Ma soprattutto adatta a chiunque abbia una intolleranza al lattosio. I 4 ingredienti della frolla Esistono tanti tipi diversi di pasta frolla, ma gli ingredienti base sono gli stessi per tutte. La loro combinazione, detta in pasticcieria “bilanciamento”, regala frolle con caratteristiche molto diverse tra di loro. Farina – deve essere debole, con basso contenuto di glutine – Si usano solitamente la 0 o la 00, assorbono pochi liquidi e sono perfette per preparazioni di poco volume. Burro – riduce la morbidezza dell’impasto, più burro contiene la ricetta più il risultato sarà friabile. Zucchero –