Il pupazzo di neve al sesamo – segnaposto natalizio è un ritorno ai giochi fatti con il cibo. Ultimamente ero stata seria. Avevo fatto la signora seria e posata che cucina, lasciando gli episodi ludici alla fase Halloween. Troppo seria! Altrimenti chi passa di qui si domanderà che fine ha fatto quella matta che fa i balocchi con la roba da mangiare. Invece eccomi qui! Un simpatico e buonissimo (quelli fatti per prova i miei figli li hanno spazzolati tutti!) pupazzetto di neve per i vostri pranzi o cene di Natale. Segnaposto o finger food Se non ci mettete il cartellino con il nome è un finger food carinissimo, altrimenti […]
Novembre 2013
La faraona ripiena di prugne e speck con salsa alla birra, potrebbe essere uno dei piatti di questo Natale. Molto molto buona e adatta all’occasione, perché si può preparare il giorno prima e a Natale, un’ora di cottura in forno, ed è fatta! Mi è venuta in mente alcuni giorni fa e l’ho provata. Anche perché devo essere pronta a rispondere alle domande. Infatti, giorni fa, dall’ortolano, una ragazza chiedeva come fare una salsina alla zucca un po’ diversa dal solito. Mentre le consigliavo questa, ho aggiunto: E’ buonissima, l’anno scorso l’ho fatta per il pranzo di Natale con i ravioli di pecorino. Al che, una signora mi fa: E quest’anno
I biscotti di vetro sono una di quelle cose che faccio solo a Natale, quindi sono un po’ di anticipo. Ma l’altro giorno li ho visti da Monica Pennacchietti del blog L’Emporio 21 e non ho resistito, sono corsa a farli. Sono biscotti molto dolci, perché hanno praticamente una caramella in mezzo! Ma sono così carini che almeno una o due volte l’anno li dovrò fare! Non so se è la mia formazione da architetto, ma per me l’estetica conta molto e il cibo non fa eccezione. Non sono deliziosi? Sono anche molto carini per decorare l’albero di Natale e per fare piccoli regali natalizi. Per i vegani e gli intolleranti
I rosti in forno, sono il mio modo di fare i rosti, che di solito si fanno in padella, pressandoli con la spatola. Dato che a casa mia piacciono tanto a tutti, ne devo sempre fare parecchi, allora li faccio in forno, così posso farne tanti e mentre loro cuociono, posso fare altre cose. I rosti sono una ricetta della cucina Svizzera, si possono fare con tutte le verdure (naturalmente tenendo come base le patate). Vengono buonissimi con le zucchine, la zucca, i topinambur, le carote e i miei preferiti, con la cipolla di Certaldo. Un contorno buonissimo adatto ad accompagnare tanti piatti, ma ideale anche per gratificare amici vegetariani,
Il non – sushi di melanzane e non – sushi ai capperi di Pantelleria, sono 2 ricette. La prima frutto delle mie navigazioni internettiane, la seconda frutto della mia smania di variazione ogni volta che mi metto ai fornelli. Il non-sushi, l’ho visto tempo fa su Scatti di gusto e me ne sono innamorata! Da allora la faccio spesso, ma come mi capita ultimamente, mi accorgo solo ora di non averla mai postata. Quindi rimedio subito, perché secondo me è geniale. Ho spesso ospiti (stranieri e non) dei quali non conosco le abitudini alimentari, così di solito faccio molti piatti, in piccole quantità, in modo che ognuno possa scegliere e mangiare ciò
Quando ho scoperto, gli spaghetti vongole e zucchine alla maniera di Don Alfonso, sono rimasta incantata dalla semplicità di questo piatto, realizzato da uno dei grandi chef stellati della Costiera. La cottura delle vongole, mi ha davvero spiazzata: praticamente si fa in forno. Ed è geniale, perché tutti i sapori restano nel naturale sughetto che le vongole rilasciano e che verrà in padella assorbito dagli spaghetti. Ma la vera esperienza davanti a questo piatto è chiudere gli occhi, sentirne il profumo e immediatamente, vi troverete proiettati in Costiera, perché questo piatto racchiude i sapori del mare e della terra campana. Sembra proprio una dichiarazione d’amore dello chef Iaccarino per la