Mini quiche cuore fondente

Mini quiche cuore fondente

La mini quiche cuore fondente, è una torta salata monoporzione, davvero particolare, perché contiene un cuore di formaggio che fonde.

La quiche

E’ una torta salata il cui ripieno è contraddistinto dall’appareil, ossia da una base di panna e uova. Data la consistenza liquida del ripieno, è spesso associata a una base con maggiori doti di elasticità e di impermeabilità, come una pate à foncer o una brisèe italiana.

La storia della quiche

La quiche nasce alla fine del 1500 nella Lorena, territorio tra Francia e Germania. Non a caso il nome Quiche deriva dal tedesco Kuchen che vuol dire torta, guscio che contiene. Questa preparazione comparve per la prima volta alla corte di Carlo III di Lorena ed era un guscio di pane ripieno di panna, uova e burro di cui il re andava particolarmente ghiotto.

Nel 1700 troviamo ancora tracce di questa ricetta, tramite Vincent de la Chapelle, cuoco di Stanislao, re di Polonia, duca di Lorena e grande buongustaio. Il cuoco di corte rivisitò la ricetta sostituendo la pasta di pane con la pasta brisée, sfoglia francese a base di farina, burro e acqua fredda mentre la pancetta del ripieno fu aggiunta soltanto nell’Ottocento e la troviamo in alcuni ricettari dell’epoca. La versione alsaziana prevede l’aggiunta di cipolle bianche tagliate a fettine sottili, la versione di Vosgi (dipartimento della Lorena) prevede l’emmental grattugiato nella farcitura. Mentre in Provenza, si aggiunge il pomodoro, l’acciuga e la cipolla.

In Francia, la quiche Lorraine è la regina delle boulangerie, le tipiche panetterie ma anche dei menu delle brasserie e dei cafè. Oggi ne troviamo tantissime versioni.

La pasta sfoglia

La quiche in Francia si fa con la pasta sfoglia. Qui nel blog potrete trovare: la sfoglia di Massari, la sfoglia di Montersino, la mezza sfoglia di Omar Busi, la sfoglia finta di Adriano. Quindi per fare queste piccole quiche, scegliete la pasta sfoglia che preferite e seguite la ricetta.

Adoro la quiche, è una torta salata straordinaria e si fa in pochi minuti. Questa ha il ripieno fatto con la robiola e dadini di Asiago per fare il cuore fondente, ne viene fuori una cosa veramente libidinosa. La croccantezza della sfoglia con la morbidezza della quiche e la “scioglievolezza” del formaggio, ne fanno un finger da urlo! Non resisto, corro a sfornare!

Se vi è piaciuta la mini quiche cuore fondente, provate anche i fiori di quiche oppure la quiche ai carciofi.

Mini quiche cuore fondente

Sabrina Fattorini
Portata Antipasti
Cucina Francese
Porzioni 6 monoporzione

Ingredienti
  

  • 250 g di pasta sfoglia
  • 100 g di Asiago o altro formaggio solido che fonda in cottura
  • 100 g di robiola
  • alcuni cucchiai di panna liquida
  • 2 uova e 2 albumi
  • 2 albumi
  • q.b. di sale
  • q.b. di pepe

Istruzioni
 

  • Riscaldare il forno a 220°.
  • Stendere la pasta sfoglia, tagliarla con il coppa pasta in cerchi di 12 cm di diametro e foderare gli stampini monoporzione di alluminio fino al bordo.
  • Ritagliare la pasta in eccesso e preparare il ripieno.
  • In una ciotola sbattere accuratamente le uova con sale e pepe.
  • Aggiungere poi la robiola stemperata nel latte ed amalgamare bene il tutto.
  • Negli stampini foderati di pasta sfoglia, aggiungere il formaggio tagliato a dadini piccoli ed il ripieno liquido ed infornare per circa 10 minuti o finché la pasta sfoglia non risulti dorata.
  • Sfornare, togliere velocemente dallo stampino ed impiattare. Servire subito.

12 commenti su “Mini quiche cuore fondente”

  1. Qui nonostante l'aria ormai pungente il sole continua a brillare ma anche io ormai accendo sempre il forno e mi concedo questi piccoli piaceri della vita come la tua mini quiche super cremosa che mi ha conquistata!!!! Deliziosa!!

  2. Architettando in cucina

    Ciao, ti garantisco che ha fatto furore !!! Sicuramente sarà gradita anche in giornate migliori di questa!!! Un abbraccio!!!

  3. Si ormai il forno lo accendo tranquillamente, poi per preparazioni del genere ne vale la pena eccome. E' stupenda!!!!Ciao.

    pastaenonsolo.it

  4. Buonissimeee mi fai venire una fame quest'ora e hai avuto un ide carinissima di farli piccoli la presentazione e bellissima e credo anche il gusto mmmmmm,un bacio 😉

  5. Hai ragione Sabrina , sono proprio libidinose! Penso che creano dipendenza!
    Grazier per aver postato la ricetta
    Buona giornata
    Patrizia di Cucina con Dede

  6. Architettando in cucina

    Ciao Patrizia, non so se creino dipendenza, non ho fatto in tempo a scoprirlo … in 5 minuti pouf ! Volatilizzate!!!! Un abbraccio!!!

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