2020

Dall’inizio dell’emergenza corona virus, gli italiani fanno il pane in casa. Se siete tra questi ma non l’avete mai fatto, iniziate dal pane senza impasto. E’ molto facile da fare, perciò se siete dei neofiti è l’ideale. Ho pensato fosse utile una ricetta di pane, visto che molti italiani hanno scoperto adesso la loro vocazione panettiera. In questo periodo è difficile trovare il lievito di birra. Tutti gli italiani, da nord a sud si sono messe a fare il pane in casa? Penso proprio di no. Però nei supermercati, neanche l’ombra di un cubetto! A me è sempre piaciuto fare il pane, ma è più un esercizio di stile che […]

Il cibo in questo momento diventa una magnifica occasione per viaggiare. Oggi andiamo in Sudamerica, con il dulce de leche (in spagnolo) fatto in casa o doce de leite in portoghese, è una crema spalmabile a base di latte. Le origini Molti paesi si battono per esserne l’origine e per molto tempo l’Argentina, sembrava esserne la patria. Invece nel 2003 il giornalista argentino Victor Ego Ducrot, ha dimostrato che il dulche de leche, è originario del Cile, arrivando a Cuyo e poi a Tucumàn, dove si utilizzo come ripieno per gli alfajores. Inoltre nel 2008, durante il Primo Seminario del Patrimonio Agroindustriale di Mendoza, l’architetto argentino Patricio Boyle ha dimostrato che

Vi chiederete chissà che cosa sono gli spaghetti sulle tracce del Tonno del Chianti? Effettivamente potreste averne motivo, ma c’è di mezzo l’MTC e allora sapete già che tutto può succedere. Ma andiamo per gradi. In questi giorni di lock down, ho fatto il Tonno del Chianti, ma questa non è una novità, dato che lo faccio davvero spesso. Il Tonno del Chianti, per chi non lo conoscesse è lombo di maiale, tenuto sotto sale, poi sciacquato e cotto per 5 ore nel vino bianco, aromatizzato con alloro, ginepro e chiodi di garofano, dopo di che si mette sott’olio e si conserva a lungo. L’aspetto estetico somiglia davvero al tonno,

Oggi è scattata la voglia degli gnocchetti di patate al pomodoro ricco, probabilmente complice il brutto tempo. Ma dato che avevo ancora un po’ di patate bianche vecchie, adattissime per farli, (ricordatevi che le patate novelle non vanno bene), perché non cimentarsi? D’altra parte questo periodo di vita casalinga, ho cercato di far fuori le scorte della dispensa, di pulire,  ottimizzare e consumare prodotti che “giacevano” da un po’. Ho cucinato tantissimo di tutto, però ogni tanto, ci è venuta voglia di qualche piatto e strano a dirsi, sempre qualcosa di un po’ fuori stagione. Infatti per pomodoro fresco è ancora troppo presto, ma c’è una soluzione a tutto. Adesso

In questi giorni di vita casalinga forzata, ho fatto molti biscotti, ma dei biscotti di frolla e sfoglia di Omar Busi, mi sono innamorata davvero. Sono buonissimi, croccanti, adatti per il tea time e per ogni momento della giornata, specialmente per quando avete bisogno di una coccola. In questa situazione di lockdown, aver bisogno di una coccola ci sta. Stiamo tutti imparando un nuovo modo di vivere. Il quotidiano di ognuno, completamente stravolto dal virus. Cerco di tenermi impegnata, cucinando sempre cose nuove, così almeno questo blog sempre un po’ trascurato sarà protagonista. Un modo come un altro per dare senso all’esistenza in questo periodo. Così le giornate non trascorrono

La crostata con le fragole fresche adesso, non è un po’ presto? Le fragole si vedono sui banchi dei mercati e sugli scaffali dei supermercati già da febbraio. Odio questa cosa, perché quando dovrebbe essere la loro stagione, ormai mi sono venute a noia. Praticamente ormai ci sono peperoni, pomodori e melanzane tutto l’anno e le fragole rischiano di fare la stessa fine.  Ed è un peccato perché io le adoro. Infatti alla fine non ho resistito e le ho comprate. Sono pure stata fortunata perché erano davvero buonissime! E profumavano di primavera, così mi è venuta voglia di farci una crostata. Le fragole, non sono un frutto Una delle maggiori