2012

Il sottotitolo di questo post dovrebbe essere: “trasformare un guaio in una cosa buona”. Infatti, ho fatto il burro e il latticello fatti in casa con della panna che si è stracciata, perché mi sono distratta mentre la montavo. Mancano solo 3 settimane a Natale e sto provando vari piatti per queste feste. Ieri, volevo fare la torta con la panna montata dentro, mi sono messa a montare la panna e quando era quasi pronta, ho realizzato che la tv era accesa su un canale musicale e che stavano trasmettendo il video di una delle mie canzoni preferite, Dream On degli Aerosmith, nella sua primissima stesura. Steven Tyler giovanissimo, con […]

Torta light della serie “I dolci senza burro” per Ale … senza burro, ma molto gustosa, morbidissima … non ho potuto fotografarla dentro … non potevo mica portargliela aperta! I pinoli sono solo sulla superficie, perché non sono sicura di ciò che può e non può mangiare … anche il cacao è in quantità ridotta!!! Ma anche per chi non è convalescente, è assolutamente da provare … Ingredienti per stampo da ciambellone diametro 26 cm: 200 g di zucchero 250 g di farina 00 130 g di acqua 130 g di olio extra vergine di oliva 3 uova 1 bustina di lievito per dolci 1 bustina di vanillina 2 cucchiai

I fagottini di crêpes alla zucca con ripieno di ricotta e pistacchi, sono prove tecniche per pranzi e cene di Natale. Da un po’ rimugino su questo piatto in varie sfaccettature, vari impasti, vari ripieni, poi mi sono innamorata di questo giallo che porta la zucca. Così mixando varie ricette mie e di altri (che non posso citare, perché a forza di modifiche, non so più cosa è di chi!) sono venuti fuori questi fagottini buonissimi! Mi è piaciuto molto anche l’abbinamento con pistacchi e basilico, che insaporisce e profuma. Esteticamente è molto carino e se poi trovate l’erba cipollina per legarli è ancora meglio! Per forza o per amore

Il prete Il ”Prete” , è un prodotto della tradizione norcina della Bassa Parmense e Piacentina così chiamato per la sua forma triangolare che ricorda il cappello del prete. Viene ottenuto togliendo dalla spalla la cotenna, badando a mantenerla intera perché deve essere impiegata come involucro ed asportando il muscolo del fiocco di spalla e quello che si trova sotto la scapola.  La carne del “prete” viene sottoposta a salatura con una concia a base di sale, pepe in grani spezzati, aglio ed erbe aromatiche. La carne così conciata viene rivestita con la cotenna, “cucita” poi con spago usando uno spesso ago metallico lungo una ventina di centimetri. Al termine

Il tortino di cioccolato con il cuore fondente è un grande classico, intramontabile. Tutti noi lo abbiamo assaggiato più e più volte e non stanca mai. “Ogni volta dico a me stesso che è l’ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda…” (dal film Chocolat). Lungi da me il pensiero, che possa esserci una volta che mangio cioccolata, pensando che possa essere l’ultima. La cioccolata è come l’amore, non ce n’è mai abbastanza! In particolare in inverno, quando fa freddo e le giornate sono buie ed umide, cosa c’è meglio per scaldare il corpo e l’anima della cioccolata? Questo dolcetto è davvero fantastico. Un guscio di torta

I tartufini cioccolato e nocciola, sono delle buonissime praline da servire con il caffè, quindi di solito, si servono per concludere degnamente un pranzo o una cena. Ma in realtà sono buonissimi in ogni pausa caffè, anche per quella dell’ufficio! Un prodotto da riciclo L’abbinamento cioccolato, nocciole e caffè è davvero straordinario, ma a dire la verità, dato che il tartufino spesso è l’occasione per riciclare del cioccolato aperto che è rimasto in dispensa, o della frutta secca che avanza, non abbiate paura di sperimentare! Li ho fatti spesso, sostituendo le nocciole con mandorle, pistacchi o noci, oppure con cioccolato fondente e al latte, il sapore cambia, ma sono sempre