zuppe & minestre

Cosa vuol dire “vellutata finta di zucca”? Al gusto è in tutto e per tutto una vellutata di zucca. Ma secondo la definizione ufficiale, dicesi vellutata: una salsa base ottenuta con brodo di carne, pesce o verdura addensato con un roux (miscela di burro e farina in parti uguali). Vellutata o crema? Quindi il nome appropriato dovrebbe essere “crema”, ma questa zuppa è vellutatissima, morbida e liscia come una vellutata, però non contiene burro o farina e il brodo è rigorosamente vegetale. Così ho optato per il nome “vellutata finta”, perchè in bocca, questo piatto ha la consistenza della vellutata, ma è un un piatto vegano, leggerissimo, molto buono e […]

Vellutata di patate e lenticchie, pioggia di lenticchie e rigatino croccante è una ricetta che ho rifatto a modo mio, dopo aver mangiato questo piatto in un famoso ristorante fiorentino. Qualche tempo fa ho mangiato in un ristorante una vellutata di lenticchie gialla come il sole d’agosto. Era buona, ma la cosa che mi ha più colpito è stata il bel colore dato dallo zafferano. Io la vellutata di lenticchie non la faccio mai perché di colore è orribile. Mentre mangiavo questo piatto, peraltro buonissimo, però sentivo che c’era anche altro. Dopo aver mangiato ho chiesto di parlare con lo chef e mi ha confermato che la vellutata era così

La zuppa di farro della Garfagnana è un piatto ricco e sostanzioso. Serviva a sostentare i contadini nel duro lavoro dell’agricoltura e della pastorizia sui monti dell’Appennino. Una ricetta salutare grazie alle proteine dei fagioli, alla leggerezza del farro che ha però un forte potere saziante. Poi il gusto dato da quel pezzettino di pancetta o lardo che veniva aggiunto, se ce n’era la possibilità. Cosa che dipendeva da com’era andato il raccolto del farro e delle castagne, principali fonti di reddito della montagna insieme alle pecore. Il farro Il farro è una graminacea coltivata da migliaia di anni nel bacino del Mediterraneo. E’ il capostipite di tutti i frumenti oggi

La crema di lenticchie al rosmarino, è una ricetta che ancora oggi, dopo anni che la faccio, mi stupisce per la sua bontà. Inoltre è facilissima da fare e ipocalorica. Le lenticchie Sono un’ottima fonte di proteine vegetali e di carboidrati complessi, perfette per un pasto che sazia molto, senza appesantire, grazie all’elevata quantità di fibre e alla scarsità di grassi. Inoltre le lenticchie, sono ricche di ferro, fosforo e vitamine del gruppo B. Poi le lenticchie a differenza degli altri legumi secchi, non richiedono ammollo, così potrete decidere di cucinarle anche all’ultimo minuto. Storia delle lenticchie Il primo documento storico riguardante le lenticchie, risale a 4.000 anni fa. Erano

La zuppa di cavolo nero è uno dei piatti più poveri dell’inverno della cucina toscana contadina. Ma anche uno dei più sconosciuti. Un vero peccato perché è buonissima, sana e “curativa”. Infatti i suoi ingredienti sono i più potenti antibatterici ed anti-influenzali dell’inverno e contengono molte vitamine. Questo, quando non esisteva la farmaceutica moderna, trasformava un piatto in un toccasana. Per molti anni non l’ho proprio cucinata fuori da casa mia, perché questa essendo una zuppa povera, non si presenta molto bene. L’aspetto estetico quando si offre il cibo è importante e questa come molte altre zuppe è inguardabile. Ma questo piatto è talmente buono che bistrattarlo è un vero