biscotti

I baci di dama di Tortona per il Calendario del cibo Italiano, perché la loro giornata è oggi, il 13 gennaio. Come ambasciatrice questa giornata Francesca Maria Battilana, ha preparato un interessantissimo post sull’argomento pubblicato sul sito dell’AIFB. La storia Sapete perché i baci di dama si chiamano così? Perché le due metà una volta unite, ricordano due labbra intente a baciare. Le origini Questi biscotti hanno origini lontane, si narra che nacquero da una richiesta di Vittorio Emanuele II, al suo cuoco, una sera di novembre del 1852. Il re chiese un dolcetto nuovo, ed il cuoco, avendo a disposizione mandorle, armelline (cioè i semi all’interno del nocciolo di pesca […]

I bottoni di biscotto con la frolla di Montersino, sono dei semplici biscotti di frolla, ritagliati in forma di bottone, buoni e divertenti. La pasta frolla La pasta frolla è una preparazione di base per crostate e biscotti e questa ricetta l’ho trovata davvero eccezionale in entrambi i casi. Nella frolla grassi e zuccheri sono intercambiabili. Infatti come grassi, si può usare l’olio d’oliva, ma anche lo strutto, così come si può usare zucchero semolato o di canna o a velo. Naturalmente l’uso di ingredienti diversi, fornisce frolle diverse. Ad esempio: zucchero e burro possono essere variati come proporzioni, dando origine a frolle con caratteristiche opposte, con maggior zucchero si

I biscotti bustine da tè, fanno parte di quei prodotti che non so più se continuo a farli perché sono buoni da morire o perché mi diverto a giocare con l’impasto. La sablé breton Sono realizzati con la pasta frolla bretone, o sablé breton: un impasto friabilissimo, molto ricco di burro e decisamente più sapido della pasta frolla comune. La differenza sostanziale sta nella quantità degli ingredienti. La sablé bretone contiene più burro, più sale, più tuorlo, rispetto alla quantità di farina e c’è pure una piccola quantità di lievito. Tutto questo rende i biscotti, chiamati in Francia “palets bretons”, perché tipici della regione Bretagna, friabilissimi, leggermente sapidi, insomma, buonissimi!

Adoro il profumo dei biscotti appena sfornati. Ma a volte dura poco, come nel caso dei biscotti girelle di pasta sablé, che non ce l’hanno fatta neanche a raffreddare, che erano già spariti. Certo che il profumo dei biscotti che esce dal forno, in pochi minuti inonda la casa e diventa una specie di richiamo per quelli che ci vivono, anche se sono in altre stanze. Magicamente nel giro dei pochi minuti di cottura, la cucina si riempie di gente e appena la teglia esce dal forno, tutti rischiano di scottarsi per accaparrarsi il biscotto fumante. Spariscono in un lampo! Questi li ho fatti sabato per il Cucinarte e solo

Quando ho visto che da WelcHome a Siena avevano gli stencil alimentari, mi è venuto in mente subito di fare i biscotti decorati con gli stencil alimentari. Era tanto che non giocavo un po’ con il cibo. Ho un periodo di lavoro molto molto pesante e non ce la faccio a fare nient’altro. Quindi un po’ di gioco me lo merito, questi stencil sono bellissimi. Farò questi biscotti per regalarli alle mie amiche a Natale. Ho provato a farli anche con la pasta frolla all’olio, adattissima anche per i vegani ed anche con la frolla al cacao, adatta a tutti i golosi. Vengono sempre bellissimi. Farò un figurone! Poi basta

I biscotti di vetro sono una di quelle cose che faccio solo a Natale, quindi sono un po’ di anticipo. Ma l’altro giorno li ho visti da Monica Pennacchietti del blog L’Emporio 21 e non ho resistito, sono corsa a farli. Se proprio la devo dire tutta, non sono per me biscotti particolarmente buoni. Li trovo un po’ troppo dolci, anche se ho ridotto lo zucchero nella frolla, c’è sempre la zuccherosissima caramella in mezzo! Ma sono così carini che almeno una o due volte l’anno li dovrò fare! Non so se è la mia formazione da architetto, ma per me l’estetica conta molto e il cibo non fa eccezione. Non