I Marshmallows, sono dolcetti americani che piacciono ai bambini arrostiti sul fuoco. Per generazioni di americani, sono il dolce simbolo del campeggio estivo, infilzati su uno stecco e arrostiti sul falò. Non sono dolci di mio gusto, ma i miei ragazzi li amano pazzamente. Sono madre di 2 adolescenti e ogni tanto li gratifico con questi dolcetti. Questa non è una preparazione facile da fare in casa, ma con un po’ di manualità e un buon termometro da pasticceria. La ricetta l’abbiamo trovata in un vecchissimo libro di pasticceria che si chiama “Confetteria” che faceva parte dei manuali “Cucinare meglio” editi da Mondadori nel 1983 e l’abbiamo seguita alla lettera. […]
home made
Non avrei mai immaginato che il limoncello fatto in casa venisse così buono come l’ho bevuto in Costiera Amalfitana. Invece con la ricetta di mia sorella e i limoni di Sorrento è venuto buonissimo. Tra storia e leggenda Sembra che il liquore sia nato agli inizi del 1900, in una piccola pensione di Capri, dove la signora Maria Antonia Farace curava un giardino di limoni e arance. Il nipote, nel dopoguerra, aprì un locale vicino a Villa San Michele, celebre villa di Axel Munte, uno dei luoghi più visitati dell’isola. La specialità del bar era proprio il liquore di limoni realizzato con l’antica ricetta della nonna. Nel 1988, il figlio Massimo Canale avviò a sua volta una piccola produzione artigianale
Il sottotitolo di questo post dovrebbe essere: “trasformare un guaio in una cosa buona”. Infatti, ho fatto il burro e il latticello fatti in casa con della panna che si è stracciata, perché mi sono distratta mentre la montavo. Mancano solo 3 settimane a Natale e sto provando vari piatti per queste feste. Ieri, volevo fare la torta con la panna montata dentro, mi sono messa a montare la panna e quando era quasi pronta, ho realizzato che la tv era accesa su un canale musicale e che stavano trasmettendo il video di una delle mie canzoni preferite, Dream On degli Aerosmith, nella sua primissima stesura. Steven Tyler giovanissimo, con
I tartufini cioccolato e nocciola, sono delle buonissime praline da servire con il caffè, quindi di solito, si servono per concludere degnamente un pranzo o una cena. Ma in realtà sono buonissimi in ogni pausa caffè, anche per quella dell’ufficio! Un prodotto da riciclo L’abbinamento cioccolato, nocciole e caffè è davvero straordinario, ma a dire la verità, dato che il tartufino spesso è l’occasione per riciclare del cioccolato aperto che è rimasto in dispensa, o della frutta secca che avanza, non abbiate paura di sperimentare! Li ho fatti spesso, sostituendo le nocciole con mandorle, pistacchi o noci, oppure con cioccolato fondente e al latte, il sapore cambia, ma sono sempre
I pinguini realizzati con mozzarelline e olive, sono un simpatico stuzzichino che di volta in volta può diventare un finger food per l’aperitivo, un segnaposto edibile per decorare la tavola. Ma anche un gioco da fare con i bambini, o per un buffet di compleanno. I bambini li adorano, ma anche i grandi non scherzano. Inoltre sono molto divertenti e facili da fare, occorre solo un po’ di pazienza! Giochiamo con il cibo Giocare con il cibo aiuta i bambini a prenderci confidenza, in particolare con frutta e verdura. Toccare il cibo, manipolarlo, insomma giocarci, prima ancora di averlo assaggiato, crea la curiosità di provarlo. Uno studio condotto su 62