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Questo post chiude il nostro blog tour delle Marche, per chi vuole rivedersi le puntate precedenti : la prima, la seconda, la terza, la quarta. Il nostro grandissimo blog tour delle Marche è iniziato in una piccola città della provincia di Macerata, Potenza Picena, presa d’assalto da un gruppo di food blogger. I vecchietti del paese non abituati alle novità ci hanno comunque ben accolto e si sono prestati anche alla foto ricordo!!! Ma in un batter d’occhio siamo arrivati all’ultimo giorno: dopo la buonissima colazione alla Locanda Fontezoppa che ci ha ospitato per tutto il tour, ci dirigiamo a Muccia, per visitare la distilleria Varnelli, un’altra vera istituzione del […]

I Cavallucci di Siena sono un dolce tipico della città del Palio, del periodo natalizio insieme al Panforte ed ai Ricciarelli. Sono veloci da fare e molto molto buoni, infatti tra i dolci di Natale, sono i miei preferiti. I cavallucci di Siena – le origini I cavallucci, sono dolci che fanno parte della cultura culinaria senese. La prima data esatta in cui compaiono è il 1515, seppur con un altro nome. In quell’anno infatti in occasione della festività del Concistoro di Siena vennero distribuiti alla popolazione panpepato e dei biscotti, i “Berriguocoli”, che stando alle descrizioni erano del tutto simili ai Cavallucci. Il nome Cavallucci, deriva dal fatto che erano molto diffusi

La confettura di zucca e zenzero, la userò per fare alcuni pensierini natalizi e per gli stuzzichini che servirò al pranzo di Natale. Anche quest’anno, come tutti gli anni, mi sono ridotta all’ultimo minuto, per fare i regali e per le preparazioni natalizie! Per fortuna, questa è una ricetta velocissima da fare. Con neanche un’ ora di lavoro per sbucciare la zucca, sterilizzare i vasetti ecc. ho prodotto (doppia dose di questa ricetta) tre di questi barattoli grandi e 10 barattolini mini. Una volta al fuoco, non va neanche sorvegliata più di tanto, perché è piuttosto liquida, quindi ideale per chi ha poco tempo. E vi troverete un prodotto, molto

I Brigadeiros sono cioccolatini brasiliani morbidissimi, con un guscio croccante di codette di cioccolato, una vera golosità. Come tutti sapete, io adoro l’estate, il sole, il caldo, ma niente dura in eterno. Adesso la mia stagione preferita è veramente finita. Uno dei rari pregi, di autunno ed inverno è che si può tornare a lavorare il cioccolato, che una delle mie passioni in cucina. La nascita dei brigadeiros Quindi adesso inizio ufficialmente la stagione delle praline, per questo autunno inverno con dei cioccolatini fantastici. Inventati da una pasticcera di Rio de Janeiro, Heloisa Nabuco de Oliveira. Sono dei tartufini morbidi ricoperti da un guscio croccante di codette di cioccolato. L’origine

Non che sia una gran consumatrice, ma la confettura di pesche e vaniglia con il metodo Ferber, la faccio tutti gli anni, perché mi piace proprio tanto. Non sono neanche una gran produttrice di marmellate e neanche di confetture, visto che ormai la CEE ha decretato che la marmellata è solo di agrumi e tutte le altre si definiscono confetture. Ma abbiamo un pesco che solitamente è molto produttivo, quindi quei pochi vasetti me li preparo ogni anno da quando ho scoperto il metodo Ferber. Le marmellate sono veloci da fare, mantengono i colori della frutta, ma hanno una pecca: contengono molto zucchero. Così ho fatto un po’ di esperimenti

Quando ero bambina a casa mia non si mangiavano mai il pandoro ed il panettone a Natale. Mai. Perché la nostra tradizione natalizia è rappresentata nei dolci dal Panforte e dai Ricciarelli di Siena. Io ero disperata perché detesto da sempre i canditi e la pasta di mandorle. L’unico dolce di Natale che mangiavo era il Pandoro (non mi piace neanche l’uvetta), ma mio nonno voleva l’ortodossia della tradizione senese. Crescendo mio nonno si è ammorbidito ed io pure: continuo a non mangiare i ricciarelli, ma ho cominciato a mangiare il Panforte che faceva mia nonna. Lei però, è morta improvvisamente e non ho fatto in tempo a segnare la ricetta. Ma dieci anni