Involtini croccanti e ketchup fatto in casa

Involtini croccanti e ketchup fatto in casa

Gli involtini croccanti e il ketchup fatto in casa, sono un piatto che ogni tanto devo fare perché i miei figli lo adorano. Io un po’ meno.
Infatti la mia idea è di farli mangiare in modo sano, la loro, mangiare porcherie più spesso possibile. Ogni tanto però devo cedere e questo tutto sommato, piace parecchio anche a me.
Il fritto con i corn flakes è croccantissimo e la carne dentro resta morbida e succosa, poi il ketchup fatto in casa è proprio una cosa diversa, è buono per davvero. Così va a finire che il piatto preparato per i ragazzi, va a ruba anche per i grandi.
E’ adattissimo anche per le feste, gli aperitivi e le cene in piedi, ma da utilizzare come finger, lo faccio molto più piccolo, in modo che possa essere mangiato in un sol boccone.

I corn flakes

Nascono alla fine del 1800 da un gruppo di Avventisti del Settimo Giorno, che volevano un nuovo cibo per la loro dieta vegetariana. Precisamente nel 1894 il dottor John Harvey Kellogg, direttore di un sanatorio in Michigan, li inserì nella dieta dei pazienti, costituita solo da cibi insipidi. Era infatti convinto sostenitore dell’astinenza sessuale e seguiva i precetti di  Sylvester Graham che riteneva i cibi dolci o piccanti possibili cause scatenanti delle passioni.

L’idea dei corn flakes nacque da un’incidente, quando il dottore e suo fratello Will Keith Kellogg, lasciarono del grano cotto a raffreddare, mentre si occupavano del sanatorio. Al loro ritorno, il grano era raffermo, Così per non buttarlo, lo appiattirono con dei rulli e ottennero i corn flakes, che tostarono. Così il 14 aprile 1894 nacquero i corn flakes e il 31 maggio furono brevettati con il nome di Granose.

Nel 1906 Will Keith Kellogg, lanciò il prodotto sul mercato fondando la Kellogg’s e litigò con il fratello per l’aggiunta di zucchero alla ricetta per rendere più gradevole al palato.

Così oggi vi presento questa ricetta, anche perché domani finisce il Carnevale e non ho ancora fritto niente. Non è possibile!

Involtini croccanti e ketchup fatto in casa

Se vi sono piaciuti gli involtini croccanti e ketchup fatto in casa, probabilmente il merito è della panatura con i corn flakes. Allora provate anche il pollo fritto non fritto, vi innamorerete!

Involtini croccanti e ketchup fatto in casa

Sabrina Fattorini
Portata secondi
Cucina Italiana
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

per gli involtini

  • 400 g di fette di vitello tagliate sottilissime tipo carpaccio
  • 1 mazzetto di salvia
  • 150 g di farina dose indicativa
  • 2 uova dose indicativa
  • 150 g di corn flakes dose indicativa
  • 1 l di olio di girasole
  • q.b. di sale
  • q.b. di pepe

per il ketchup:

  • 200 g di passata di pomodoro
  • 20 g di zucchero di canna grezzo
  • 20 g di aceto di vino o di mele
  • 50 g di mele
  • 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro facoltativo, serve solo per il colore
  • 1 cucchiaino di paprika dolce
  • Sale
  • Pepe

Istruzioni
 

Per gli involtini

  • Preparare una scodella con la farina, una con le uova sbattute, una con i corn flakes tritati grossolanamente con le mani.
  • Distendere la carne sul tagliere, tagliarla a strisce non più alte di 6 cm, lunghe non più di 20 cm, condirla con sale, pepe macinato al momento e salvia tritata finemente.
  • Arrotolare ora la carne attorno ad uno spiedino di legno, formando un rotolino
  • Passarlo nella farina tutto intorno, anche sopra e sotto,
  • poi nelle uova sbattute e salate,
  • poi nei corn flakes sbriciolati.
  • Una volta preparati tutti i rotolini, friggerli in olio profondo, in un pentolino alto, pochi alla volta, sorreggendoli per lo spiedino, senza che tocchino il fondo.
  • Serviteli con insalata e ketchup fatto in casa, come secondo piatto o come finger food.

Per il ketchup

  • Nel bicchiere del frullatore, versare la salsa di pomodoro (io uso la mia, se la comprate scegliete quella vellutata), l’aceto di vino o di mele, lo zucchero di canna, un pizzico di sale, pepe macinato al momento e la paprika dolce. A piacere aggiungere il concentrato di pomodoro.
  • Frullare ed aggiungere la mela a pezzetti con la buccia, ma senza torsolo, continuando a frullare. La pectina contenuta nella mela servirà da addensante per la salsa.
  • Travasare il composto in una casseruola e portarlo ad ebollizione a fiamma bassa per circa 1 ora, mescolando spesso, finché non avrà la tipica consistenza del ketchup. Lasciar raffreddare e servire.

Note

La carne taglio carpaccio, può avere spessori diversi, quindi con lo stesso quantitativo possono venire molti più rotolini e quindi occorrere più materiale per impanare e friggere.
Il ketchup si può conservare in frigo 3/4 giorni oppure mettere nei barattoli, chiudere con il tappo a vite e far bollire 20 minuti per tenerlo in dispensa come la passata di pomodoro.
Ketchup fatto in casa

8 commenti su “Involtini croccanti e ketchup fatto in casa”

  1. Ciao Sabrina, sei diventata nonna??? Che bello, io se tutto va bene dovrei diventare nonno a maggio!
    Molto interessante questo piatto, molto adatto non solo per i più giovani! Un abbraccio

  2. Architettando in cucina

    Ciao Andrea, hai capito male … sono diventata zia!!! E' nata una bambina bellissima a mia sorella!!! I miei figli sono un po' troppo giovani per questo … il maggiore ha 20 anni!!! Invece ti faccio tanti complimenti, sarà una bellissima esperienze!!!

  3. sono rimasta strabiliata da questa gustosissima ricetta, ed io che il carpaccio lo utilizzavo soltanto cotto e poi in aggiunga alla rucola!! Sei diventata zia?!?!? AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIII!! Un abbraccio SILVIA

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