Il buglione di verdure

Il buglione di verdure

Il buglione di verdure, per non interrompere la settimana light. Vi propongo una ricetta della tradizione toscana straordinaria, che faccio spessissimo. Non l’avevo ancora postata, chissà perché? 

In Toscana, si definisce buglione un’accozzaglia di cose in ordine sparso. Spesso un ordine molto sparso. Infatti si dice: Dov’è questa cosa? E’ in quel buglione di roba in soffitta. Oppure si dice: alla festa del paese c’era un buglione! Ad indicare che c’era tanta gente! O anche: quella s’è vestita con un buglione di cenci! Ad indicare che la signora in questione non aveva uno stile molto curato.

Il buglione di verdure

Quindi il buglione di verdure si deduce che sia un miscuglio di verdure. Ma cosa ci va dentro? Quali sono gli ingredienti? La risposta giusta è: quelli che vi pare, quelli che avete in frigo, quelli che vi piacciono. Perché il buglione è tale, proprio perché ci va di tutto, niente è giusto o sbagliato. Quindi vi lascio una ricetta, come l’ho fatto questa volta, ma la prossima sarà senz’altro diverso. Sarà con nuovi ingredienti e nuove proporzioni. Questa è la cosa che più mi affascina: niente ricetta, anarchia totale, ognuno fa come gli pare. Non è meraviglioso ?

Un piatto rappresentativo della toscanità

Questo piatto, secondo me esprime al meglio la toscanità, c’è la creatività, ma anche l’irriverenza delle nostre massaie, che ogni giorno nutrivano la famiglia con quello che c’era disponibile. Con quegli incredibili voli di fantasia che si scatenano quando mancano i mezzi. Perché i piatti iconici della cucina toscana, sono proprio quelli della cucina povera, quella contadina, di sussistenza. Pochi ingredienti, riciclo degli avanzi e degli scarti, che sapientemente lavorati, diventano dei capolavori culinari, come la ribollita, la panzanella o la trippa finta.

Se amate i piatti vegetariani della cultura toscana, provate anche la pappa al pomodoro.

Buglione di verdure

Sabrina Fattorini
Portata Contorno
Cucina Italiana
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • 2 cipolle rosse grandi
  • 1 peperone giallo
  • 1 peperone rosso
  • 1 melanzana
  • 2 zucchine
  • 4 pomodori San Marzano
  • 1 mazzetto di basilico
  • 1 spicchio di aglio
  • alcuni cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • q.b. di sale
  • q.b. di pepe appena macinato o peperoncino

Istruzioni
 

  • Pulire ed affettare tutte le verdure.
  • Rosolare in un tegame (magari di coccio) l’aglio nell’olio di oliva e appena imbiondito, toglierlo ed aggiungere le verdure più dure tagliate a pezzi di 2,5 cm di lato, si comincia dai peperoni, melanzane, zucchine per ultimi i pomodori.
  • si comincia dai peperoni, melanzane, zucchine per ultimi i pomodori.
  • Rosolare tutto e portare a cottura aggiungendo se necessario un po’ di acqua calda.
  • Salare e pepare in cottura.
  • Si serve come contorno oppure come piatto unico accompagnato con pane toscano.
  • E’ buonissimo sia caldo che freddo
Il buglione di verdure

6 commenti su “Il buglione di verdure”

  1. Maria Teresa Tripodi

    Piatto molto buono, ho origini sicule e ricordo che mia mamma lo chiamava verdure a "sciusceddu", essendo una quasi vegetariana lo preparo spessissimo con l'aggiunta di carote e erbe aromatiche (maggiorana, timo, origano fresco, dragoncello e menta) per adoperare pochissimo sale. Un consiglio da provare anche in forno 40 minuti circa a 170/180 gradi coprendo la teglia con della carta forno o alluminio, scoprire spolverizzare con del pecorino e del pangrattato e rimettere in forno a 220 gradi per circa 10 minuti. Grazie Sabrina per aver pubblicato questa ricetta.

    1. Matelda Tagliaferri

      Come sappiamo se le origini sono siciliane o maremmane? Come possiamo saperlo? Mi interessa trovare vecchi libri e vecchie ricette!
      I miei ricordi risalgono a mia nonna( nata nel 1890)… ma non vanno oltre.

      1. Ciao Matelda, è difficile trovare una risposta documentata, ma anch’io colleziono vecchi libri di ricette, e ogni tanto ho trovato qualche notizia in più in libri recuperati su bancarelle e presso amici. Nel caso ho sempre aggiornato le notizie sui post alla luce delle nuove scoperte. Quindi incrociamo le dita e speriamo di trovare presto nuove notizie su questa ricetta.

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