Salati

Gli arancini prosciutto cotto e mozzarella, sono uno dei piatti più amati della cucina siciliana. Nascono come piatto di recupero del risotto avanzato, ma la loro bontà li fa emergere nel panorama culinario isolano e diventare un’icona mondiale. Arancini o arancine? L’arancino/a, l’emblema dello street food siciliano, esportato in tutto il mondo, ha una precisa identità culturale che catanesi e palermitani, rivendicano con forza. Prima di tutto la forma: l’arancino doc deve essere a punta, deve avere la panatura croccante e deve essere ripieno di riso e ragù “ricco”, farcito con i piselli. Questo da tradizione, poi vengono declinati in mille gusti e sapori. Per quanto riguarda il nome, a […]

Il risotto allo zafferano è un piatto tipico della cucina lombarda, da non confondere con il risotto alla Milanese (che contiene il midollo di bue). Il risotto giallo, risotto alla milanese o allo zafferano, insieme al panettone e alla cotoletta con l’osso, è un simbolo culinario della città di Milano. Un po’ di storia del piatto Nel Medioevo, il piatto, sarebbe arrivato in Sicilia grazie ai mercanti arabi. Ma secondo altre fonti, la nascita del risotto sarebbe legata alla figura del maestro vetratista belga Valerio di Fiandra. Il maestro nel 1574 era a Milano per realizzare le vetrate artistiche del Duomo. A quel tempo, lo zafferano non era una spezia da

Ho mangiato l’insalatina di finocchi e arance, la prima volta nella mia vita in Sicilia. Avrò avuto 5 o 6 anni e non mi piaceva particolarmente mangiare. Soprattutto amavo mangiare solo a casa mia, i soliti piatti che mia nonna cucinava ogni giorno e odiavo ogni tipo di cambiamento. Proprio per questo motivo non amavo particolarmente viaggiare, ma adoravo il mare e per il mare ero pronta a tutto. Un lungo viaggio Era il mio primo viaggio molto lontano, perché la destinazione era Catania. Dato però che mentre andavamo in Sicilia, ci dovevamo fermare a Roma e a Salerno, il mio babbo optò per l’auto. Fu un viaggio faticoso e

I ravioli di patate e foie gras al tartufo bianco delle Crete Senesi, sono un piatto che faccio di rado, perché avere questi grandi ingredienti disponibili non è facile. Ma sono una preparazione legata ad un meraviglioso periodo della mia vita e ogni volta che mi accingo a prepararli, torno indietro nel tempo e sorrido ai ricordi. La scuola di cucina Quando ero una studentessa universitaria alla facoltà di architettura, cominciai ad interessarmi al cibo, in maniera più approfondita. Volevo capire i perché delle cose. Non mi bastavano le risposte delle mie nonne. Perché questo si fa così? La risposta classica era: “perché si è sempre fatto così!” Detestavo questo

I crostini neri toscani, sono una parte imprescindibile dell’antipasto misto toscano, insieme ai salumi. Un piatto che non si può non assaggiare passando dalla Toscana e ancora meno restando tra Siena e Firenze. I crostini neri vengono serviti in ogni ristorante, ma sono sempre diversi tra di loro. C’è chi li fa con tutti gli odori, chi aggiunge un po’ di salsa di pomodoro. Il pane oltre, alla variante pane toscano o frusta, abbrustolito o meno, bagnato col brodo o asciutto, ne ho mangiati anche di bagnati nel Vinsanto e fatti con il pane affettato e basta. Tutto questo, fa parte delle migliaia di declinazioni tipiche delle ricette tradizionali. Se

Amo molto gli spaghetti al paté di pomodori secchi, perché sono un piatto che in inverno mi riporta alla magia dell’estate, con i suoi sapori e profumi. L’ho fatto per anni nel modo tradizionale, mettendo a bagno i pomodori secchi, che acquistavo al supermercato, per reidratarli, poi frullandoli con l’olio fino ad ottenere il paté. Questa è l’ennesima stesura di questa ricetta, perché adesso mi faccio in casa i pomodori secchi, con l’essiccatore che alla fine si fanno da soli, senza nessun problema. Poi preparo il paté con il Bimby, sporcando un solo attrezzo, con un risultato eccellente: una sinfonia di profumi che si sparge per casa come se fossimo