finger food – pane

Vi ricordate negli anni ’80, la canzone “Big in Japan”? Eccovi il video per un più facile amarcord.  Il titolo è un’espressione anglosassone molto in voga allora nel mondo musicale, coniata per quegli artisti che in occidente avevano fatto il loro tempo, così andavano in Oriente e si riciclavano lì, riscuotendo clamorosi successi di pubblico e di vendite. Ovviamente diventavano dei fenomeni e nelle interviste raccontavano di come fossero approdati in Asia, nonostante i galattici ascolti in patria (una volta!!!) perchè avevano bisogna di nuovi stimoli, quando in realtà, avevano solo bisogno di vendere. Così l’espressione è diventata un modo per deridere chi non ha successo in patria. Da oggi […]

La gelèe di pomodori di Pachino IGP, frolla di grano duro Russello e crema di ricotta di vacca modicana, è frutto del mio ultimo viaggio a Pachino. Perché per me, fare un viaggio e portare a casa i prodotti del luogo, è un’esperienza normale, farne poi delle ricette è la naturale conseguenza. Sicilia mon amour Fontanarossa per me, non è un semplice aeroporto. E’ varcare la soglia verso un’ esperienza che invade l’anima, il corpo, i sensi: proprio come l’amore, quello vero! La Sicilia è passione, è vita, è calore. Vivere anche per pochi giorni, questa terra aspra e generosa, che dona frutti incredibili al palato, dove vivono persone eroiche

Il crostino con finocchi, capperi di Pantelleria e alici dell’Argentario è la ricetta con la quale finisco la narrazione del blog tour delle Marche. Questo post per fare ammenda nei confronti di persone fantastiche che abbiamo conosciuto e che ogni giorno danno vita a straordinarie esperienze nei nostri territori. Inoltre devo scusarmi con i miei lettori che ho lasciato con una  narrazione incompleta. Devo ancora terminare il racconto del nostro fantastico blog tour delle Marche. Per riprendere il filo del discorso: il primo post, il secondo, il terzo. Abbiamo lasciato “La pasta di Aldo” alla volta dell’agriturismo “Agra Mater” a Colmurano provincia di Macerata, dove ci aspetta un pranzo fantastico. Agriturismo

Per il buffet di una festa di qualunque tipo, l’estetica è molto importante. Questi fiori di quiche al basilico, sono una fantastica idea, facile da realizzare, molto buona e scenografica. Ho visto questa ricetta e mi è piaciuta tanto l’estetica che non ho resistito neanche un minuto, l’ho dovuta rifare subito! Leggendola, però mi sono accorta che non avevo gli ingredienti e come al solito l’ho rifatta come mi pare. Ho cambiato il pane, il ripieno e un po’ il metodo, ma il risultato mi è piaciuto tanto lo stesso. Un simpatico finger food Vengono fuori questi fiori carinissimi e molto gustosi perché il pane è molto sottile e croccante e

Le calle di tramezzini, sono un finger food, carinissimo, di quelli che “arredano” le tavole dei buffet, ma può essere anche un simpatico antipasto da offrire a tavola. Cucinarte Sabato c’è stata una nuova edizione di Cucinarte da Welc Home a Siena. Cos’è Cucinarte? E’ una serie di corsi di cucina per tutti anche iper i principianti alle prime armi. Cosa facciamo a Cucinarte? Ovviamente si cucina, ma si realizzano soprattutto piatti semplici da fare ma di grande effetto scenico. Sabato, c’erano come al solito, moltissimi partecipanti ed una bella atmosfera amichevole. C’erano amici, conoscenti, follower di Architettando, gli affezionati di Cucinarte e moltissime persone nuove. Alcuni hanno già scritto sui

Per chi ancora non lo avesse visto sui social, il 21 marzo riprenderà  CUCINARTE, a Siena, così ho iniziato un po’ di preparativi, con sperimentazioni sui piatti che realizzerò all’evento. L’argomento sarà il finger food, così ho iniziato con questi bicchierini che ho trovato qui, che ho rifatto, a modo mio. Ho usato il pane da tramezzini che è più umido del pan carré e resta meglio in forma. Per il ripieno cercavo “la toscanità”, dopo tutto siamo a Siena!!! Così visto che ho ancora diverse zucche del nostro orto da consumare e la pancetta di Cinta Senese fatta dal contadino, quale miglior connubio? A contrastare la dolcezza e la morbidezza della