I fagioli all’uccelletto, sono tipici della Toscana, in particolare dell’area del Chianti. Quando ero bambina ho chiesto spesso il perché di questo nome bizzarro, ma non ho mai avuto risposte convincenti. Perché si chiamano così? Poi da grande, studiando, ho scoperto che questo piatto è presente nel ricettario dell’Artusi, “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” e il grande Pellegrino la nomina con il titolo “Fagiuoli a guisa d’uccellini”. Sottolinea poi che in alcune trattorie toscane li ha sentiti chiamare fagiuoli all’uccelletto. Secondo alcuni invece, il loro nome deriva dal fatto che gli ingredienti usati nella preparazione, cioè aglio, salvia, olio, sale e pepe, sarebbero quelli con cui venivano […]
ricette vegane
I pomodori ripieni di riso alla romana, sono un piatto tipico della cucina estiva capitolina e si trovano in tutte le rosticcerie della città e in molti ristoranti. In realtà si cucinano molto anche nelle famiglie romane, anche perché, sono facili da fare e molto gustosi. Piatto per tutti Sono leggeri, ma sazianti e costituiscono un piatto unico davvero indicato per l’estate. Inoltre sono un piatto completo senza proteine animali, quindi adatti ai vegetariani e vegani. Non contengono glutine, così anche nel caso di ospiti celiaci, potrete con un piatto solo accontentare tutti i commensali. Di solito piacciono anche ai bambini, così diventano proprio un piatto per tutti. L’unico inconveniente
Oggi è scattata la voglia degli gnocchetti di patate al pomodoro ricco, probabilmente complice il brutto tempo. Ma dato che avevo ancora un po’ di patate bianche vecchie, adattissime per farli, (ricordatevi che le patate novelle non vanno bene), perché non cimentarsi? D’altra parte questo periodo di vita casalinga, ho cercato di far fuori le scorte della dispensa, di pulire, ottimizzare e consumare prodotti che “giacevano” da un po’. Ho cucinato tantissimo di tutto, però ogni tanto, ci è venuta voglia di qualche piatto e strano a dirsi, sempre qualcosa di un po’ fuori stagione. Infatti per pomodoro fresco è ancora troppo presto, ma c’è una soluzione a tutto. Adesso
La torta con gli scarti dell’estrattore è la risposta alla domanda di cosa fare con gli scarti che produce la macchina. Infatti chi ama i succhi di frutta freschi fatti con l’estrattore, prima o poi si pone la domanda di come usare gli scarti. In particolare quelli senza “difetti”. Ad esempio, se faccio un succo di more, gli scarti li passo più volte finché non restano solo i semini, che sono fastidiosissimi e ovviamente lo scarto lo butto. Se invece faccio un succo di agrumi, avendo cura di togliere i semi, lo scarto può essere riutilizzato. In questo caso ad esempio ho fatto un succo di mirtilli per realizzare una
Il plum cake al succo di mela è frutto del desiderio di non buttare il succo di mela fatto in casa che non è stato consumato durante la prima colazione. Il povero succo nel frattempo si era pure ossidato, per cui da bere non era neanche invitante. Buttare il cibo lo detesto e quindi ho dovuto farmi venire un’idea. I succhi fatti in casa Ultimamente mi sto facendo i succhi di frutta da sola, ad esempio al mattino, preparo il succo con l’estrattore per la prima colazione. In inverno non c’è la varietà di frutta estiva, ma le mele non mancano. Perciò succo di mela come se non ci fosse
In questo blog ci sono molte ricette di pici, quelli all’aglione, e quelli con il ragù di colombaccio, quindi oggi presento “i pici alle briciole” per festeggiarli con il Calendario del Cibo Italiano (26 gennaio, giornata dei Pici e dei Bigoli). Un po’ di storia I pici sono un piatto talmente antico che sembra addirittura di epoca Etrusca. Testimonianza di ciò la troviamo a Tarquinia, nella Tomba dei Leopardi (V secolo a.C.) dove si può ancora vedere, la scena di un banchetto, durante il quale un servo, porta una scodella contenente una pasta lunga ed irregolare, con tutta probabilità, l’antenata dei pici. Questo piatto è noto tra Toscana (area sud della provincia