L’ananas glassato alle spezie con formaggio fresco alla cannella, perché anche se ancora il tempo è ballerino, l’estate arriverà. Quindi adesso è il momento giusto per rimettersi in forma: la “prova costume” è vicina! Proprio per questo che questo mese il Club del 27 si occuperà solo di ricette light in vista dell’estate. Tra le proposte, ho scelto questa, perché io mal sopporto le diete punitive e credo fermamente che un dolcetto una volta a settimana, anche nelle diete più ferree, ci possa proprio stare. Naturalmente in piccole porzioni e dolci ipocalorici. Questo è profumatissimo di cannella e agrumi, con la dolcezza del caramello e dell’ananas e la morbidezza del formaggio. […]
Maggio 2019
Il rotolo decorato con crema alla vaniglia di Pierre Hermé, è una torta che è stata fatta qualche mese fa dalla mia piccola pasticciera, prima che diventasse una professionista. La decisione Ho fatto queste foto, solo poco tempo fa, ma faceva ancora le torte nel forno di casa. Mentre impugnava questa sac à poche, stava già maturando la decisione di farlo per mestiere. E adesso lo fa per davvero, la sua passione di bambina, si sta trasformando in lavoro. Un mestiere difficile, che richiede impegno e voglia di imparare ogni giorno di più, ma è il suo desiderio, ed io non posso che assecondarla. Sempre! Anche quando questo lavoro la
Oggi, ragù toscano, specifica importantissima, perché questo non ha niente a che vedere con quello alla bolognese. Sempre un sugo di carne, ma completamente diverso. Da quando insegno, spesso i miei allievi lamentano la mancanza sul blog di ricette di base. Effettivamente per tanto tempo ho pensato che non ce ne fosse bisogno, ma devo ricredermi, perché in tanti mi chiedono proprio queste. Pertanto, pian piano, provvederò. L’amarcord Questa salsa, mi porta immediatamente indietro negli anni, alle colazioni domenicali di quando ero bambina e vivevo con i miei nonni. Quando mi alzavo la casa profuma già di ragù ed io correvo in cucina, felice, pregustando il rito festivo di mangiare una
E’ un azzardo usare il cioccolato in preparazioni salate? Assolutamente no, soprattutto se sei toscana e se a casa tua preparavano il “dolce e forte” diverse volte l’anno. Praticamente con questa ricetta ci sono nata e l’ho considerata per almeno 30 anni un buon modo per rovinare il cioccolato. Poi crescendo ho imparato ad apprezzarla, ma non è un piatto per tutti. Bisogna amare i contrasti, perché il “dolce e forte” in realtà è una salsa molto usata per cinghiale, lepre e lingua di manzo. Parliamo già di carni non amate da tutti, ma questa salsa è veramente una cosa da assaggiare, perché contiene molti altri elementi della tradizione toscana ed
I tartufini cioccolato fondente, panforte di Siena e sale Maldon, nascono dalla volontà di utilizzare i dolci senesi per dare vita a nuove ricette. Un modo per far assaggiare i nostri sapori in vesti nuove e occasioni diverse. Allevata a Panforte Sapete perché mi vengono queste idee? Perché essere nati in provincia di Siena, vuol dire essere stati allevati con Panforte e Ricciarelli. Quando ero bambina, erano i dolci di Natale, a casa mia gli unici per tantissimi anni, perché mio nonno rifiutava a prescindere panettone e pandoro. Il suo commento classico era che quelli erano i dolci dei “mangiapolenta”, cioè qualunque italiano che vivesse a nord di Bologna. Poi
I pici all’aglione, sono un piatto famosissimo della cucina senese e molto legato a questo territorio, sia perché i pici si fanno solo nell’area sud della provincia di Siena, sia perché l’aglione si trova solo in Valdichiana. Quando faccio i corsi di Cucina Toscana, non manca mai una lezione sui “Pici”, perché questa pasta è la quintessenza della toscanità. Sono infatti un piatto povero, fatto con poco (farina, acqua ed un filo d’olio extra vergine di oliva), ma con un gusto incredibile, dato dalla lavorazione manuale. Pici in Toscana, Umbrichelli in Umbria I pici sono un piatto tipico del sud della provincia di Siena, di minuscoli borghi come Montalcino, Pienza,