Tortino di pappa al pomodoro

Questo piatto l’ho già postato, ma la pappa al pomodoro in Toscana ha ormai queste 2 diverse ricette: quella tradizionale qui e l’altra versione qui sotto. 
La ricetta già postata è quella di mia nonna, quella che racchiude i ricordi della mia infanzia! Un piatto caldo profumato, buonissimo!!! 
Questa invece l’ho mangiata a casa di mia sorella, che in estate la serve così facendone un tortino, molto fresca e bella da vedere, tant’è che si vede anche in alcuni ristoranti.
Ancora è caldo e si mangia bene fredda, ma se volete servirla calda è buonissima lo stesso.
Questo piatto fa parte anche del menu della festa del 50esimo anniversario di matrimonio dei miei genitori.

Ingredienti:
  • 500 g di pomodori freschi
  • 1 mazzetto di basiico
  • 1 cipolla
  • 1 costa di sedano
  • 1 carota
  • 250 g di
    pane toscano raffermo
  • 1
    spicchio di aglio
  • Alcune
    foglie di basilico
  • Olio
    extra vergine toscano
  • Sale
  • peperoncino
Preparazione:
Mettere il pane raffermo in una bacinella d’acqua
fresca.
Intanto in una casseruola soffriggere leggermente
un battuto di sedano, carota e cipolla con l’olio extra vergine di oliva.
Aggiungere i pomodori affettati ed il peperoncino e far ritirare il sughetto.
Aggiustare di sale e passare il tutto.
In una casseruola soffriggere 1 spicchio di aglio
con alcuni cucchiai di olio di oliva, inserire il sughetto di pomodoro, far
insaporire, quindi aggiungere il pane bagnato ben strizzato.
Far insaporire bene, aggiustare di sale, aggiungere
il basilico spezzato con le mani.
Quando la pappa si è asciugata, è pronta.
Si può mangiare così, oppure a tortino freddo, lasciandola
raffreddare e impiattandola con l’aiuto di un cappa pasta.
In inverno, quando non c’è il basilico fresco, si
può sostituire con la salvia, che dà alla pappa un sapore molto gradevole.

6 commenti su “Tortino di pappa al pomodoro”

  1. ஃPROVARE PER GUSTAREஃ di ஜиαтαℓια e ριиαஓ

    e troppo buona la pappa al pomodoro e tropo carina anche presentata cosi..
    complimenti..
    lia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *