Il baccalà alla fiorentina, è per me un tuffo nel passato, ai “giorni di magro”, quando era assolutamente impensabile non rispettare i dettami alimentari che la Chiesa imponeva. La nonna Giuliana Rivedo mia nonna mettere a bagno il baccalà giorni prima, cambiare l’acqua con una minuzia certosina e togliere le lische come se da questo, dipendesse la vita dei suoi familiari.Infatti lei detestava essere ripresa o criticata. Viveva un piccolo appunto, come aver subito la gogna, perché tutta la sua vita si svolgeva in quella cucina ed il suo dovere era mandare in tavola il meglio. Niente la feriva come: “peccato sia un po’ salato” oppure “mi passi il sale […]