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Confettura di pesche con il metodo Ferber

Sabrina Fattorini
Portata Confetture
Cucina Italiana

Ingredienti
  

  • 1 kg di pesche nettarine gialle pesate al netto di bucce e noccioli
  • 500 g di zucchero semolato bianco
  • 60 ml di succo di limone il succo di un limone grande
  • 1 limone la scorza grattugiata

Istruzioni
 

  • Sbucciare le pesche e togliere il nocciolo. Tagliarle a pezzettini piccoli, mescolarle con succo e buccia di limone, lo zucchero e lasciar macerare tutto per un’ora in frigo, coperto con un foglio di carta forno, in un contenitore di ceramica o vetro.
  • Trascorsa l’ora, trasferire il tutto in una casseruola di rame da marmellate o in una casseruola in acciaio inox con il fondo spesso e portare tutto “quasi” ad ebollizione. Il composto non deve bollire, deve “fremere”.
  • Spegnere e versare di nuovo il composto in un contenitore di ceramica o vetro. Coprire di nuovo con la carta forno a contatto con la frutta e lasciar riposare per una notte in frigo.
  • Il giorno successivo versare le pesche in un colino foderato di garza leggera. Trasferire lo sciroppo che esce in una casseruola con il fondo spesso e portarlo ad ebollizione (esattamente a 105°, a questa temperatura comincia ad addensare). Schiumare se necessario, quindi unire le pesche.
  • Lo sciroppo deve iniziare ad addensarsi prima di unire la frutta a pezzetti (occorreranno circa 10 minuti).
  • Con le dosi di zucchero indicate dalla Ferber, il tempo di cottura si riduce molto, avendo ridotto lo zucchero è necessario allungare un po' i tempi di cottura.
  • Riportare a bollore e cuocere a fiamma viva per 10 minuti circa, schiumando se serve.
  • Eliminare la bacca di vaniglia e verificare la densità della confettura con la prova del piattino, che consiste nel prendere un piattino freddo (non appena lavato in lavastoviglie) e colarci un po’ di confettura. Inclinando il piattino, la confettura deve scendere molto, molto lentamente.
  • Si può lasciare la confettura a pezzetti oppure passarla con il frullatore ad immersione per renderla più spalmabile.
  • Se la confettura ha la giusta densità alla prova del piattino, spegnere il fuoco e versarla nei barattoli precedentemente sterilizzati (cioè passati in forno a 160° per 15 minuti).
  • Una volta riempiti, lasciando almeno un centimetro dal bordo, chiuderli con i tappi precedentemente sterilizzati (bolliti per almeno 15 minuti in acqua) pulire bene i bordi e capovolgerli su un tagliere di legno.
  • Lasciar raffreddare i barattoli e girarli solo quando sono freddi.

Note

Nota: il limone è molto importante aggiungerlo alle le confetture perché contiene molta pectina, che aiuta la gelificazione.
 
Sterilizzare i vasetti
 
Far bollire tappi e vasetti in una pentola di acqua, dopo averli avvolti in canovacci puliti, per impedire che si rompano. Per asciugarli, la cosa migliore è asciugarli in forno a bassa temperatura.
 
Conservare la confettura
 
La confettura va conservata in un luogo buio e asciutto, finché è sigillata, poi una volta aperta conservare in frigo per una settimana