In una bastardella lasciare in ammollo le acciughe sotto sale, in acqua ed aceto per una mezz'ora. Intanto, preparare la pentola con 4 litri d'acqua per cuocere gli spaghetti e portarla all'ebollizione.
Pulire le acciughe dalle lische e passarle sotto il getto d'acqua fredda. Asciugarle con la carta da cucina, tritarle e farle sciogliere nella padella della mantecatura con 4/6 cucchiai di olio extra vergine di oliva. Aggiungere un mestolino di acqua di cottura della pasta ed il tonno sminuzzato e far cuocere qualche minuto.
Appena bolle, salare l'acqua per la cottura della pasta con il sale grosso e buttare gli spaghetti. Farli calare e girarli per una ventina di secondi perché non si attacchino sul fondo.
Tritare le nocciole non troppo finemente, con un mixer facendolo lavorare ad impulsi per non scaldarle. Mescolare accuratamente le nocciole, il prezzemolo e un po' di scorza di limone (lasciarne un po' per decorare il piatto). Con il frullatore ad immersione fare una crema con olio e succo di limone, unire il composto di nocciole e mettere in caldo su un pentolino di acqua bollente.
Scolare la pasta 4 minuti prima della cottura al dente e versarla nella padella di mantecatura, insieme ad un mestolino di acqua di cottura. Movimentarla bene come riportato nel post della cacio e pepe e finire di cuocerla facendo asciugare i liquidi aggiustando la quantità di olio e acqua. Appena gli spaghetti sono cotti, fuori dal fuoco, versare la salsa alle nocciole, amalgamare con cura e servire spolverato con la scorza di limone tenuta da parte. Presentare la pasta disposta a nido nel piatto e decorare con la polpa del finger lime estratta con un cucchiaino, nocciole tritate e scorza di limone grattugiata.
La pasta è molto cremosa, sapida al punto giusto grazie alle acciughe, il finger lime ed il limone, regalano la giusta acidità, profumano e sgrassano. La nocciola Gentile regala croccantezza ed una nota tostata che si sposa benissimo con tutto l'insieme.