Natale

Il mignon pecorino e broccolo è un bellissimo finger food invernale. Appena l’ho provato me ne sono talmente innamorata che l’ho proposto pure ai miei allievi del CORSO FINGER FOOD. Adoro i finger food, ma in inverno mi riesce più difficile farli, con il freddo mi attraggono di più le pietanze calde. Ma Natale si avvicina e quest’anno avrò a casa anche la mia piccola pasticciera che ormai da un anno vive a Milano. Così sto pensando al menu della vigilia e di Natale, perché lei avrà voglia di casa e del cibo “da mamma”. Quando torna in Toscana o vado da lei, si raccomanda sempre che non cucini gourmet, […]

La brandade di baccalà con salsa di cachi, cipolla caramellata e chips di polenta, è uno dei piatti che ho insegnato all’ultimo corso di finger food, dove ho presentato 3 ricette molto belle da vedere e adatte alle feste. Sono tutti stuzzichini da aperitivo, ma modificando le dosi, potrebbero diventare anche un antipasto di Natale. Avventure provenzali La brandade è un piatto tipico della Provenza che somiglia al nostro baccalà mantecato, ma con una cottura più breve.  Quando penso a questo piatto, mi torna in mente una vacanza straordinaria dei tempi dell’Università, con le mie amiche, in Provenza. Eravamo sempre alla ricerca di piccole trattorie e ristorantini sperduti, per assaggiare i

Il tempo passa in fretta e siamo già al secondo dei flash mob riguardanti i dolci senesi organizzato dal Calendario del Cibo Italiano e Cna Siena Food and Tourism. I ricciarelli Il tema di oggi, i ricciarelli di Siena, morbidi biscotti della tradizione senese a base mandorla che si sciolgono in bocca. Infatti oggi è la loro giornata nel Calendario del Cibo Italiano. Ma anche perché siamo state a Siena ad incontrare gli artigiani della CNA di Siena, che ci hanno svelato tutti i loro segreti. In effetti, il ricciarello è un dolce semplice, fatto di pochi ingredienti, ma per farli bene, occorre una manualità ed un occhio speciale. Quindi

Il biscotto salato con crema di finocchiona e panpepato di Siena, è il mio contributo al flash mob di oggi. Perché per la giornata del panpepato per il Calendario del Cibo Italiano, quest’anno festeggeremo alla grande con una giornata di flash mob. Ma è stato un blog tour il 21 e 22 novembre a Siena (patria del panpepato) a dare il via ai festeggiamenti. Il tour organizzato da CNA Siena, (sezione CNA SIENA FOOD & TOURISM) ci ha portate a visitare  gli artigiani che producono questa prelibatezza. Il panpepato e gli artigiani Il panpepato è un’arte antica che solo abili artigiani portano avanti. Durante il blog tour ne abbiamo visitati

Spesso al supermercato guardo le persone che fanno la spesa: le osservo con l’occhio analitico da scienziato perché molte volte vedo comportamenti strani. Infatti con il cibo molte persone hanno un rapporto un po’ contorto. Ad esempio il single uomo, in particolare quello che è single da poco, (tipo lasciato dalla moglie o dalla fidanzata storica) guarda il cibo con terrore, prende in mano i prodotti, li osserva come si fa con i nemici ed intanto si chiede, cosa ci fa lì. E’ spaesato, ma appena si sarà ambientato, acquisirà una certa sicurezza e utilizzerà il carrello della spesa per imbroccare una con cui passare la serata. I miei preferiti

I Cavallucci di Siena sono un dolce tipico della città del Palio, del periodo natalizio insieme al Panforte ed ai Ricciarelli. Sono veloci da fare e molto molto buoni, infatti tra i dolci di Natale, sono i miei preferiti. I cavallucci di Siena – le origini I cavallucci, sono dolci che fanno parte della cultura culinaria senese. La prima data esatta in cui compaiono è il 1515, seppur con un altro nome. In quell’anno infatti in occasione della festività del Concistoro di Siena vennero distribuiti alla popolazione panpepato e dei biscotti, i “Berriguocoli”, che stando alle descrizioni erano del tutto simili ai Cavallucci. Il nome Cavallucci, deriva dal fatto che erano molto diffusi