Maggio 2013

Ancora lui Montersino il “Maestro” della pasticceria!!! Questa bavarese l’ho fatta già 3 volte in meno di 2 mesi e viene regolarmente spazzolata alla velocità della luce!!! Non è troppo dolce, è morbida al punto giusto, buonissima!!! L’ho fatta con la pasta biscotto gluten free (che ho postato qui) o con la mia pasta biscotto al cacao, questa è più morbida la mia è più consistente (decidete secondo i vostri gusti). La ricetta originale prevede un topping al cioccolato fondente, ma qui volevo mettere le rose perché l’ho fatta per il pranzo a sorpresa dei 70 anni della mia mamma e quel giorno era anche la festa della mamma … le […]

I pomodorini confit sono una di quelle preparazioni facili e con così tanti usi che li faccio continuamente. Si possono usare per fare bruschette, per condire la pasta, per fare un contorno, o dentro un panino e anche per decorare i piatti. Confit Il confit è una tecnica di cottura alla quale posso essere sottoposti diversi alimenti, frutta, ortaggi, carne. Le prime ricette con la tecnica del confit risalgono al Medioevo. In quest’epoca in Francia, si utilizzava soprattutto come metodo di conservazione degli alimenti (confire in francese significa conservare).Esistono diversi tipi di confit. Alcuni, a base di zucchero, si usano prevalentemente per la frutta. Altri, come ad esempio il confit

Maggio è il mese delle rose, allora è proprio il momento adatto per fare le roselline alle mele con tutorial. Sono simpatici fiori di pasta sfoglia farciti con le mele, molto adatti per uno spuntino, la merenda, la colazione oppure un buffet. Si possono mangiare sia calde che a temperatura ambiente, ma sono davvero irresistibili appena escono dal forno. Infatti sprigionano un profumo straordinario e attendere che raffreddino un po’ per non ustionarsi è già difficile! Le roselline alle mele con tutorial, si possono fare anche in versione salata con la mortadella (tagliata non troppo sottile) al posto della mela e naturalmente niente zucchero. La pasta sfoglia fatta in casa

Maggio è il mese delle rose e nonostante questo tempo piovosissimo, stanno fiorendo, regalandoci dei meravigliosi cespugli profumatissimi. Le avete mai usate in cucina??? A dire la verità io le utilizzo per decorare la tavola più che nei piatti, ma al fascino della rosa brinata non sono riuscita a resistere … e le ho usate per decorare una fantastica torta che posterò tra qualche giorno (curiosi ????). Sono facilissime da fare e poi ormai si sa che mi diverto tanto a giocare con il cibo … Ingredienti: 3 rose 1 albume Zucchero semolato Preparazione: Le rose vanno pulite delicatamente con acqua in uno spruzzino da fiori e lasciate asciugare bene.

Alcuni anni fa ho trovato la torta di ricotta della Garfagnana, nel libro “Le ricette di Versilia e Garfagnana” di Mariù Salvatori De Zuliani. Ho provato a farla e mi è piaciuta parecchio!Oggi, complice il regalo di un amico, una ricotta intera freschissima ma tantissima (Kg 2,2), ho pensato di rifarla. Ma ho dovuto patteggiare con Margherita (mia figlia) che non concepisce dolci che non contengano cioccolato e detesta canditi e uvetta. Quindi ho fatto alcune modifiche alla ricetta tradizionale. Dopo l’assaggio devo dire che questa mia versione è molto più goduriosa. Nella ricetta c’è pochissima farina e tantissima ricotta, per cui il dolce è più una cheese cake che

Le lasagne alla crema di pesto, ricotta e spinaci, sono un ottimo primo piatto adattissimo per la primavera. Ideale per pranzi o cene con tante persone, perché la lasagna richiede molta preparazione prima, ma una volta inserita in forno, non necessita di essere accudita. Così potrete dedicarvi ad altre pietanze. Le lasagne di Apicio Le lasagne, infatti, le conoscevano già i Romani. Con il termine “laganon” e “laganum” indicavano infatti una sfoglia sottile ricavata da un impasto a base di farina di grano, che veniva cotto al forno o direttamente sul fuoco. Apicio, in particolare, parla esplicitamente di una “lagana” formata da sottili sfoglie di pasta farcite con carne e cotte in forno. Ma somigliava solo vagamente