Gennaio 2016

Il farrotto scarola, carciofi e mandorle è un piatto leggero e gustoso, che amo particolarmente. Ma sembra che non sia un piatto adatto agli adolescenti. Vi spiego perché. Tra qualche giorno ospiteremo a casa un ragazzo tedesco per un paio di settimane: un coetaneo di mia figlia Margherita. Si chiama Felix ha 17 anni e naturalmente non parla una parola di italiano. Per prepararsi a ricevere l’ospite, mi sto informando, chiedendo a mia figlia cosa potrebbe piacere al ragazzo, visto che si scrivono da diverso tempo. Lui però non ha idea di cosa si mangia in Italia a parte la pizza e gli spaghetti. Pertanto sfodererò i piatti super collaudati […]

La zuppa di farro del Granduca è la ricetta che propongo per l’MTC N°53. La sfida dell’MTC ormai, è uno di quegli appuntamenti che cambiano qualcosa nelle nostre vite. Sia perché la sfida ci costringe a fare, cose folli come il croissant sfogliato in un periodo di calura estiva. Sia che ci costringa a disossare un pollo quando mai ti saresti sognata, è certo che partecipare a queste sfide ti cambia. Di sicuro ti migliora nella tecnica, ma a volte succede qualcosa di più. Questa è proprio una di quelle volte. Il tema Scegliere un piatto per l’MTC, non è mai facile. Il livello di questa gara è altissimo, le

I baci di dama di Tortona per il Calendario del cibo Italiano, perché la loro giornata è oggi, il 13 gennaio. Come ambasciatrice questa giornata Francesca Maria Battilana, ha preparato un interessantissimo post sull’argomento pubblicato sul sito dell’AIFB. La storia Sapete perché i baci di dama si chiamano così? Perché le due metà una volta unite, ricordano due labbra intente a baciare. Le origini Questi biscotti hanno origini lontane, si narra che nacquero da una richiesta di Vittorio Emanuele II, al suo cuoco, una sera di novembre del 1852. Il re chiese un dolcetto nuovo, ed il cuoco, avendo a disposizione mandorle, armelline (cioè i semi all’interno del nocciolo di pesca

Oggi 13 gennaio è la giornata nazionale dei “baci di dama”secondo il Calendario del Cibo Italiano indetto dall’AIFB e l’ambasciatrice di oggi, Francesca Maria Battilana, ha scritto per noi una serie di interessanti notizie sull’argomento ed io contribuisco con una mia versione salata scritta ben 3 anni fa, ma che è sempre fantastica e la replico spesso anche con il pecorino di Pienza normale ed è buonissima ugualmente.  I baci di dama sono biscotti, ovviamente dolci, originari della città di Tortona, qui li ho presentati salati: buonissimi biscotti di frolla salata, ripieni di una morbida crema di ricotta. Con un Franciacorta o champagne è “la morte sua” nasce un aperitivo gustoso

Oggi inizia la settimana del maiale per il Calendario del Cibo Italiano e con questo post vorrei raccontarvi il quello di Cinta Senese. L’Associazione Italiana Food Blogger organizza il Calendario e Corrado Tumminelli ne sarà l’ambasciatore. Nessuno è più adatto di lui a declinare il tema maiale. Doppi sensi a valanga ! Chi segue l’MTC, sa perché! La cinta senese nella storia La “cinta senese ” è un maiale di razza autoctona toscana della Montagnola Senese. Prende il nome dal suo caratteristico manto nero, con la cinta (cintura) bianca e dalla zona di provenienza. E’ una razza antichissima, presumibilmente già conosciuta in epoca romana, ma se ne trovano tracce documentate intorno al

Oggi tiro fuori dal mio album di ricordi familiari, la ricetta delle mitiche polpette di carne e patate dello zio Giovanni, per festeggiare la giornata nazionale della polpetta per il “Calendario del cibo italiano” e Elena Castiglione che ne sarà ambasciatrice. Lo zio Giovanni E’ una ricetta buona e semplice come la persona dalla quale l’ho appresa: lo zio Giovanni. In realtà non era mio zio, ma lo zio del mio ex marito, con il quale ho mantenuto un bellissimo rapporto anche dopo il mio divorzio, perché era una persona speciale.Faceva il “tutto fare” in una grande tenuta agricola nella zona del Chianti Classico e sapeva fare tante di quelle cose,