Strudel zucca e cioccolato

Strudel zucca e cioccolato

Lo strudel zucca e cioccolato, nasce per la seconda sfida dell’MTChallenge. Qui le cose si fanno sempre più difficili, perché questo mese il tema è lo strudel. Non è certo tra i miei dolci preferiti! Quindi perché riempirsi di calorie che non piacciono granch’è? L’ho sempre mangiato poco, figuriamoci cucinato! Oltre tutto, come sapete, dobbiamo darne una nostra interpretazione possibilmente nuova e originale!

Stavo già pensando di ripiegare sullo strudel salato con la cottura con il canovaccio: almeno ogni tanto lo faccio, anche se non l’ho mai pubblicato e prima o poi dovrò rimediare. Poi ho visto la zucca in frigo, la ricotta e aggiungere il cioccolato è stato un’attimo.

Nasce così questa ricetta, dall’intuizione avuta con la testa dentro il frigo! Non è molto adatta all’occasione, ma oggi è il compleanno di mia sorella, quindi la dedico a lei. Auguri Francy!

Lo strudel

Pur essendo un dolce tipico del Trentino Alto Adige, le sue origini sono Turche. I Turchi, che dominarono intorno al XVII secolo l’Ungheria, preparavano un dolce simile che si chiamava baklava. Questa ricetta fu variata e trasformata dagli ungheresi nell’attuale strudel che presto prese piede in Austria. Nel frattempo l’Austria dominò il Nord Italia e questo dolce divenne appannaggio anche di quei territori. In particolare nell’area che sarebbe diventata l’attuale Trentino Alto Adige, anche grazie ala cospicua produzione di mele.

Se vi è piaciuto lo strudel zucca e cioccolato e volete provare altri dolci con la zucca, vi consiglio la Torta soffice di zucca e mandorle. Se invece preferite i dolci tradizionali regionali, provate la pinolata senese è pazzesca!

Strudel zucca e cioccolato

Strudel zucca e cioccolato

Sabrina Fattorini
Portata Dessert
Cucina Italiana
Porzioni 8 persone

Ingredienti
  

per la sfoglia:

  • 150 g di farina 00
  • 100 ml di acqua
  • 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
  • 1 pizzico di sale

per il ripieno:

  • 100 g di zucca cotta con 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 250 g di ricotta
  • 3 cucchiai di zucchero di canna
  • 50 g di amaretti
  • 20 g di burro + 10 g per spennellare lo strudel
  • 80 g di gocce di cioccolato
  • 20 g di pinoli

Per la salsa di accompagnamento:

  • 100 g di cioccolato fondente
  • 50 g di panna fresca

Istruzioni
 

per la sfoglia

  • Scaldare l’acqua, senza farla bollire.
  • Setacciare la farina in una ciotola, aggiungere il sale, l’olio extra vergine di oliva e versare l’acqua mescolando man mano.
  • Quando l’acqua sarà stata tutta assorbita, lavorare l’impasto con le mani su una spianatoiaper un paio di minuti, fino ad ottenere un impasto molto morbido, ma che non si appiccica più alle dita o alla spianatoia.
  • Mettere l’impasto a riposare per mezz’ora, coperto dalla pellicola.
  • Preriscaldare il forno a 180°.

per il ripieno:

  • Tritare gli amaretti nel mixer.
  • Cuocere la zucca a dadini piccoli piccoli, con olio extra vergine di oliva e sale, per alcuni minuti finché non sarà morbida e molto asciutta.
  • Farla raffreddare, pesare la quantità necessaria (il resto può essere usato per fare una pasta o un risotto).
  • Lavorare la ricotta (ben scolata su uno scolapasta rivestito di garza per alcune ore) con lo zucchero di canna.

Per l’assemblaggio del dolce:

  • Stendere una tovaglia in cotone o lino pulita sopra al piano di lavoro, infarinarla e stenderci sopra la pasta con le mani.
  • Continuare con il mattarello e quando sarà abbastanza sottile, tirarla passandoci le mani sotto (dalla parte delle nocche) dal centro verso l’esterno, facendo attenzione a non romperla.
  • La sfoglia diventerà trasparente.
  • Stenderla di nuovo sulla tovaglia e tirare un po’ i bordi perché saranno rimasti un po’ più spessi.
  • Alla fine risulterà un quadrato di lato circa 50 cm molto sottile.
  • Ricoprire tutta la sfoglia con le briciole degli amaretti.
  • Distribuire  la ricotta a fiocchetti in modo più omogeneo possibile lasciando intorno 2 cm di bordo.
  • Distribuire sopra alla ricotta, i dadini di zucca, le gocce di cioccolato ed i pinoli e arrotolare aiutandosi con la tovaglia.
  • Fare un paio di giri, ripiegare anche i 2 lembi esterni e continuare ad arrotolare la pasta fino alla fine.
  • Imburrare una teglia da forno, adagiare con cura lo strudel e spennellarlo con il burro fuso.
  • Infornare per 40/45 minuti a 180°.

Per la salsa di accompagnamento:

  • Sciogliere il cioccolato al micro-onde o a bagno maria con la panna fresca, amalgamare bene e servire.

Questa la mia ricetta per l’MTC di questo mese.

Strudel zucca e cioccolato

14 commenti su “Strudel zucca e cioccolato”

  1. Architettando in cucina

    Ciao Andrea … ti devo dire che questo mi è piaciuto !!! Ma effettivamente anche se non l'avessi mangiato, come al solito "i clienti" non lasciavano neanche le briciole!!! Ah! Ah! Ah!

  2. Quando si dice "folgorazione" ^_^ A te è bastata vedere la zucca in frigo per assemblare questo deliziosissimo strudel!! Brava Sabrina, ottima presentazione. Sfida superata alla grande ^_^

  3. cara amica non avrei mai pensato all'abbinamento della zucca con il cioccolato ma a veder il tuo risultato direi che è perfettooo ora mi manca solo di assaggiarlo ahahahah un bacio e buon inizio di settimana ^_^

  4. mari ►☼◄ lasagnapazza

    Cara Sabrina, per essere una che odia lo strudel pare proprio che tu abbia ottenuto un ottimo risultato 🙂 A parte gli scherzi, trovo che questa sfida si adattasse un po' a tutti i gusti perchè in fondo protagonista della ricetta era la sfoglia, che è piuttosto neutra, e ognuno poi era libero di scegliere il ripieno che più gli piaceva. Così come alla fine hai fatto tu e quando ci si fa guidare dalle cose che ci piacciono non si sbaglia mai. Ottimo il ripieno e perfetta la salsa d'accompagnamento. Bravissima e grazie per questa tua proposta.
    Mari

  5. Architettando in cucina

    Ciao Mary, ma lo sai che alla fine mi è pure piaciuto parecchio!!! Ti devo proprio ringraziare!!! A volte mettersi in gioco paga!!! Un abbraccio!!!

  6. Ma grande la Sabrina che non molla!!! E hai visto che risultati? Concordo con quanto detto da Mari, sulla "neutralità" della proposta: tu l'hai interpretata in modo creativo, convincente e goloso- e sfido io che alla fine ne eri soddisfatta!!!
    Auguri a tua sorella, anche se in ritardo e grazie ancora!

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